Il premio Raoul Wallenberg alla città di Firenze

Durante la seconda guerra mondiale i cittadini di Firenze aiutarono, spesso in forma anonima e a prezzo della loro stessa vita, moltissimi ebrei e altri perseguitati dal regime nazifascita a trovare una via di salvezza. Per questo la fondazione Raoul Wallemberg, intitolata al diplomatico svedese che salvò migliaia di ebrei in Ungheria negli anni ’40, ha consegnato il premio omonimo al sindaco Dario Nardella.

Alla cerimonia, che si è svolta a Palazzo Vecchio, era presente tra gli altri Eduardo Eurnekian, presidente della Fondazione Wallenberg e magnate argentino di Toscana Aeroporti. Il riconoscimento è stato consegnato “in onore di quei cittadini fiorentini che con coraggio sostennero le vittime della persecuzione nazista durante la seconda guerra mondiale”.

“Un premio – ha sottolineato il sindaco Nardella – per i fiorentini e la città: Firenze si conferma simbolo della memoria, della Resistenza e della tutela dei valori di democrazia e libertà, e ricorda alle giovani generazioni la sua grande storia di pace”.