Il Partito democratico avvia la battaglia contro i tagli alla scuola crotonese. La decisione dopo aver incontrato una delegazione di docenti scolastici

antonella giungata Nonostante il periodo estivo e l’approssimarsi delle vacanze (al termine degli esami di maturità mancano pochi giorni) non si blocca l’azione di protesta degli insegnanti nei confronti del Governo a proposito del ddl scuola. Non solo gli addetti ai lavori, insegnanti, ma quasi tutti i partiti sono al loro fianco pronti a scendere in lotta. Il ddl scuola non è ben visto anche da settori del Pd a livello nazionale (la minoranza Dem non lo condivide) ed a livello locale sono molte le federazioni che contestano il ddl scuola. maurizio tricoliIl Partito Democratico cittadino di Crotone, rappresentato per l’occasione dal Commissario Maurizio Tricoli, da Enrico D’Ettoris (membro uscente della segreteria cittadina) e dall’Assessore all’istruzione Antonella Giungata, è al fianco degli insegnanti e nei giorni scorsi ha incontrato una delegazione di docenti scolastici, per condividere con gli stessi una discussione sulla riforma voluta dal Governo Renzi e affrontare la spinosa questione dei tagli alle cattedre che si profila nuovamente per il territorio crotonese, nell’imminenza dell’assegnazione degli organici scolastici (ATA e corpo docente) per l’anno scolastico 2015/16. “Un rapporto solido quello tra il PD cittadino e il mondo della scuola, avviato ormai da alcuni anni – hanno affermato i dirigenti del Pd – e che rientra in una volontà politica precisa che è quella di porre al centro dello sviluppo sociale della città l’istituzione che per ruolo e funzione è quella maggiormente deputata a formare i nuovi cittadini del futuro. La gravità della situazione è ampiamente nota, ogni anno infatti la scuola crotonese perde cattedre in ragione di calcoli e statistiche che la vedono maggiormente penalizzata anche rispetto a territori in cui la popolazione scolastica è oggettivamente più esigua, come nel caso della provincia di Vibo Valentia. Senza voler cadere nella trappola populistica di una guerra tra poveri è opportuno sottolineare che la provincia di Crotone sconta un evidente errore di valutazione commesso dall’ufficio regionale scolastico, che si ripercuote nella stima delle cattedre di diritto che competono al territorio. Proprio con l’intento di rimediare a questo errore la delegazione democratica ha incontrato, in data odierna, il Presidente della provincia di Crotone, Avv. Peppino Vallone, per avviare una positiva interlocuzione tra le istituzioni locali e il Dirigente Scolastico Regionale al fine di risolvere definitivamente una questione che genera preoccupazione ad ogni inizio anno scolastico. Già nella mattinata odierna infatti, il Presidente della provincia ha provveduto a contattare in via ufficiale il Dirigente scolastico Regionale Diego Bouchè, rappresentando allo stesso la necessità di riequilibrare il numero dei posti dedicati all’organico crotonese. A tal proposito quindi, il PD cittadino comunica la sua volontà di seguire passo dopo passo la vicenda e di attivare ogni opportuna discussione sia a livello provinciale che regionale per addivenire in tempi celeri alla soluzione”.