Milano, Vittorio Sgarbi si candida a sindaco per le prossime comunali

Il critico, annunciando la sua candidatura a sindaco, attacca Expo. “Finisce l’Expo e cosa succede? L’unica cosa che non butto giù è la più brutta, tutti gli altri li smantello e poi cosa ci faccio? Ne faccio un’area per nuova edilizia e chi le compra le nuove case?”. Ecco allora la proposta-provocazione. “Io non smantello niente, tengo tutto, faccio dei letti a castello e ospito tutti gli emigranti, per 30 anni almeno può stare in piedi”.

Per Vittorio Sgarbi la priorità è alzare il “prestigio culturale” della città e per farlo intende, sul modello del progetto Belle Arti promosso con la Regione per Expo, farne la città delle “cento meraviglie”, a partire da Scala, Triennale, Brera e Piccolo Teatro.