Rigolato, infortunio mortale per Francesco Di Leo di Cosenza

Il tecnico ha perso la vita nella frazione di Givigliana. L’uomo di 47 anni era dipendente della Basso Spa di Roccavignale, in provincia di Savona. Francesco Di Leo era originario di Cosenza e residente in provincia di Imperia, sposato con figli. L’operaio è deceduto a seguito delle ferite riportate dalla caduta da un traliccio dell’Enel sul quale lavorava.

Di Leo è caduto da una altezza di 15 metri mentre si trovava in cima a un traliccio dell’alta tensione. Non si esclude che la tragedia sia stata causata da un cedimento di un moschettone che assicurava l’uomo alla struttura metallica. A dare l’allarme i suoi colleghi di lavoro che hanno telefonato al 118. Il posto dove è avvenuto l’incidente si trova in una zona impervia, lungo un sentiero che collega Givigliana con località di Stalis di Comeglians, sulla riva sinistra del torrente Degano.

L’azienda Basso, che fa parte del consorzio Arcipelago, da qualche tempo opera sulle infrastrutture di Enel distribuzione per ripristinare la linea di tensione con Forni Avoltri ed il Cadore e ha scelto proprio il paese a confine con il Cadore quale punto logistico.