1.5 milioni di brasiliani protestano in 195 città contro la presidente Dilma Rousseff

Imponente manifestazione di protesta in Brasile contro la presidente Dilma Rousseff, rieletta solo 6 mesi fa, il cui consenso è crollato perché chiamata in causa indirettamente nello scandalo Petrobras il colosso petrolifero di Stato, e anche per l’impennata dell’inflazione e del costo delle forniture di acqua, elettricità e gas.

Proteste in Brasile

Sono almeno 682 mila le persone, secondo la polizia, 1.5 milioni per gli organizzatori, che hanno marciato in 195 città scandendo slogan come “Dilma vattene” e “governo corrotto”.

Nello scandalo Petrobas la presidente Rousseff non è indagata.