Firenze, sgomberato l’accampamento abusivo nei pressi di viale Michelangelo

Avevano trasformato una parte della collina, nei pressi del viale Michelangelo, in una accampamento abusivo all’interno della quale vivevano, fino a qualche tempo fa, diverse persone. Questa mattina gli operatori del Comune e della Quadrifoglio hanno terminato allo sgombero, smantellando quello che rimaneva dell’accampamento e ripulendo quella parte della collina (che confina con l’impianto sportivo Assi Giglio Rosso) dal degrado. C’erano lavatrici, televisori, reti da letto, materassi, tavoli e persino un motorino. L’intervento è partito lo scorso febbraio quando si è deciso di abbattere alcuni alberi, valutati come pericolosi da parte degli agronomi incaricati dall’amministrazione comunale. Nell’elenco c’erano anche dei pini che si trovavano sul margine della scarpata. Per procedere al loro abbattimento ed alla rimozione in sicurezza, è stato necessario procedere al taglio dei rovi che in decenni di abbandono erano cresciuti sulla scarpata. Una volta ripulita la zona sono apparse grandi quantità di i rifiuti e gli avanzi di tende e bivacchi, prima nascosti dalla vegetazione. È stato così deciso di coinvolgere Quadrifoglio spa per la bonifica, che proseguirà anche con analoghe operazioni nel terreno comunale in gestione alla società Assi Giglio Rosso e nei terreni privati adiacenti, a cura dei rispettivi proprietari. Dall’inizio delle operazioni sono stati impiegati 5 tecnici e operatori della direzione ambiente, 4 operatori dell’impresa chiamata per l’intervento e 5 operatori e tecnici di Quadrifoglio. “Abbiamo mantenuto la promessa – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Alessia Bettini – si tratta di un intervento necessario e urgente, col tempo nella scarpata si erano accatastate tonnellate di rifiuti. Ringrazio 5 tecnici e operatori della direzione ambiente che in questi settimane hanno lavorato in quest’area ed i 5 tecnici che la Quadrifoglio, questa mattina, ci ha messo a disposizione”.