Rionero, Club San Marco premia il maestro Giovanni Grano

“Il maestro Giovanni Grano, di Rionero in Vulture, che ha compiuto gli studi di chitarra sotto la guida di Ruggero Chiesa diplomandosi presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, è il vincitore della quarta edizione “Club San Marco Premia”. Lo rende noto l’associazione di Rionero. La manifestazione di premiazione e spettacolo si terrà nella città del Vulture sabato 11 aprile.” L’artista rionerese doc ha seguito i corsi di perfezionamento tenuti da Oscar Ghiglia presso l’Accademia Chigiana di Siena e Gargnano e da H. Smith (liuto) a Sesto Fiorentino. Laureato “summa cum laude” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’ Università di Bologna, ha proseguito gli studi sulla musica antica alla Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona. La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi a Parigi, Londra, Hannover, Brno, Mosca, New York, Dallas, Budapest, Losanna, Berlino, Pietroburgo. E’ stato invitato a tenere recitals in festivals esclusivi (Salisburgo, Zurigo, Ljubljana, Primavera di Praga, Festival Segovia, Voronhez, Mantova Musica Festival, Spoleto Festival dei Due Mondi, Festival Intern. di Rust, Festival Intern. Mauro Giuliani) e in sale prestigiose – ove solo raramente vengono ospitati concerti di chitarra – ottenendo sempre entusiastici consensi di pubblico e critica (Tonhalle di Zurigo, Teatro Glinka di Pietroburgo, Conservatorio di Mosca, Sala Martinu-Liechtenstein Palace di Praga, Palau de la Musica di Valencia, Columbia University di New York, Auditorio Nacional di Madrid, Teatro Filarmonico di Tallinn, Teatro Filarmonico di Stettino, Teatro Bibiena di Mantova, Fundaciòn Andres Segovia di Linares)”. L’evento-spettacolo si terrà al cine-teatro Vorrasi, alle ore 20.30, con il cast artistico scelto dal promoter Mario Bellitti, tra cui Eleonora Princess of Magic, Tullio Pizzorno, Accipiter Pma, Alessandra Perillo, Annalisa Scarpati, Donato Imbrenda e lo stesso Bellitti. Presenta Ertilia Giordano. A differenza delle precedenti edizioni, i cui riconoscimenti sono andati sempre ad artisti dello spettacolo, esponenti del mondo della medicina, della cultura di origini rioneresi, questa volta l’obiettivo del Club San Marco di Rionero è stato quello di far conoscere e valorizzare i giovani talenti locali. “Un modo anche – sottolineano i soci de Club – per essere orgogliosi della nostra terra, delle nostre origini e per continuare a divulgare e a far conoscere sempre più e meglio il nostro territorio e le sue risorse umane, culturali”. Per il Club il loro impegno è soprattutto una “mission” ambiziosa: “il valore e la necessità dell’associazionismo come antidoto alla desertificazione sociale, culturale e democratica che vivono piccoli, grandi centri della regione”; agisce nel territorio della comunità locale, terreno privilegiato dove far emergere e sperimentare risposte di qualità sociale protese a costruire dal basso un modello di vita, di lavoro, di relazione che sia dinamicamente adattativo. L’Associazione si occupa di solidarietà sociale e civile, di valorizzazione delle tradizioni e della fede cristiana. E’ punto di riferimento per altre associazioni culturali e di volontariato, senza, per questo, sostituirsi ad altre forme di coinvolgimento e/o di partecipazione sociale. “Il nostro – spiega il presidente Marcella Viggiano – è un luogo di incontro, ascolto, confronto, dialogo, convivialità…per la ricostruzione di comunità e relazioni col territorio, per conquistare nuovi spazi di libertà e benessere, attraverso l’esercizio della cittadinanza attiva”.