Firenze, al parco delle Cascine tornano I Giochi di Carnasciale

Torna al parco delle Cascine l’appuntamento con i Giochi di Carciascale, il villaggio medievale che da cinque anni i visitatori alla riscoperta di personaggi, usi e costumi dell’epoca con giochi a cavallo, sbandieratori e rievocazioni storiche. L’evento, in programma da sabato 4 a lunedì 6 aprile, è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore allo Sport Andrea Vannucci. “Una bellissima occasione per vivere il parco delle Cascine – ha detto Vannucci – Uno dei parchi che stanno più a cuore alla città e all’Amministrazione. Una manifestazione in cui Firenze riscopre le proprie origini e che va avanti ormai da diversi anni, ogni volta con grandissima partecipazione da parte dei fiorentini. Non solo una rievocazione, ma un appuntamento a carattere sportivo in una tre giorni interamente dedicata alle famiglie, che potranno partecipare gratuitamente a tutte le esibizioni e iniziative. Ringrazio gli organizzatori che anche quest’anno hanno fatto un lavoro immane per riproporre un evento in cui si respira davvero la storia di Firenze”.

La rassegna prende spunto dai Giochi Carnascialeschi che si svolgevano a Firenze nel tardo medioevo-primo rinascimento, con l’intento di ricreare la spettacolarità dei tornei e dei duelli che caratterizzavano le feste di Lorenzo de’ Medici, durante le quali si voleva far rivivere lo spirito dei giochi antichi, tramandare le tradizioni popolari e le attività fisiche e giocose dell’epoca in cui Firenze era tra le capitali del mondo.

Tra i tanti ospiti, la Compagnia dell’Aquila Bianca, che domenica e lunedì mostrerà le prodezze dei cavalieri impegnati in una giostra equestre. Immancabile l’appuntamento con la Nobile Contrada Fiorenza della Cavalcata dell’Assunta di Fermo, il palio più antico d’Italia (sabato), mentre nel Campo mercenario la Compagnia Giovanni delle Bande Nere proporrà una fedele ricostruzione degli accampamenti e delle milizie cinquecentesche.

Grazie alla collaborazione del Museo Galileo, sabato alle 12 sarà lo stesso fisico, astronomo e matematico a indossare e a mostrare il funzionamento del celebre “Celatone”, l’elmo/cannocchiale con cui, grazie ai satelliti di Giove, si poteva determinare la longitudine di una nave in movimento. Ragazzi e adulti avranno l’occasione di approfondire, divertendosi, altre scoperte del padre della scienza moderna, attraverso carte nautiche, portolani e strumenti come l’astrolabio, il solcometro e la bussola.

Per gli amanti del mistero, da non perdere, nella notte di plenilunio di sabato 4 aprile, L’Esbat dei Fiori, antico rituale Wicca sulle fasi lunari a cura della Soffitta delle Streghe.

E ancora, lezioni ed esibizione di volo di rapaci (sabato dalle 12 alle 14), le danze dal sapore arabo medievale messe in scena dalla Fonun Dance Company (lunedì ore 14 e ore 18), l’allegria e le evoluzioni degli Sbandieratori e dei Musici della Signoria di Firenze.

E proprio gli sbandieratori della Signoria di Firenze saranno tra i protagonisti dell’edizione 2015 della “Sans Pareille” (lunedì dalle 15 alle 17) giostra cavalleresca che Giuliano de’ Medici organizzò in onore di Simonetta Cattaneo Vespucci. Novità di questa edizione, il corso di cucina medievale a cura dell’associazione Historiædita Aps (tutti i giorni alle 13 e alle 18,30).