Pisa, sospesi gli sfratti per morosità incolpevole per 14 famiglie

Fino al 30 aprile prossimo è stata sospesa l’assistenza della forza pubblica per l’esecuzione del rilascio di immobili adibiti a civile abitazione per 14 casi rientranti nelle situazioni di disagio abitativo di cui alla Legge 124/2013, all’esito della valutazione della Commissione Territoriale per il contrasto del disagio abitativo dei Comuni del L.O.D.E. (Livello Ottimale d’Esercizio d’ambito ERP) Pisano.

Il Prefetto Attilio Visconti ha firmato il 20 marzo il decreto con cui viene sospesa, fino al 30 aprile 2015, l’assistenza della forza pubblica per l’esecuzione del rilascio di immobili di civile abitazione per casi di sfratto per morosità incolpevole.  Il provvedimento, adottato su richiesta dell’Assessore Ylenia Zambito, Presidente della Commissione Territoriale, è stato emanato con il parere favorevole, espresso in sede di CPOSP, dei responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine, anche in considerazione dei concomitanti impegni connessi ai servizi programmati con il piano di vigilanza per il periodo pasquale e tenuto conto del fatto che i Comuni interessati hanno già avviato le procedure per sanare la morosità accumulata, per favorire il passaggio ad altra abitazione o per garantire una permanenza negli alloggi corrispondendo un’indennità di occupazione ai proprietari. I Comuni interessati agli sfratti per morosità incolpevole, oggetto del provvedimento prefettizio, sono: Pisa (4 casi), Cascina (6), Pontedera (3) e San Giuliano Terme (1).