Ipotesi di sviluppo e qualificazione del Polo Universitario di Agrigento

Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha presieduto questo pomeriggio, al Viminale, una riunione su ulteriori ipotesi di sviluppo e qualificazione del Polo Universitario di Agrigento, in materia migratoria.

All’incontro, hanno partecipato i sottosegretari dell’Interno, Domenico Manzione, e all’Istruzione Università e Ricerca, Angela D’Onghia, il capo di Gabinetto, Luciana Lamorgese, il capo Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, Mario Morcone, il segretario generale del ministero degli Affari Esteri, Michele Valensise, i direttori generali del ministero della Salute, Ranieri Guerra e Rossana Ugenti, il cardinale di Agrigento, Francesco Montenegro, il rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla, il presidente del CUPA, Maria Immordino e il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede.

La riunione è stata finalizzata alla realizzazione di iniziative culturali e attività formative che possano concretizzare, in seno al Polo Universitario di Agrigento, la nascita di un Centro di eccellenza quale punto di riferimento per la formazione in ambiti scientifici connessi alle tematiche dell’immigrazione.