L’Islanda ritira la sua candidatura per l’adesione all’Unione europea

A darne notizia il ministro degli Esteri di Reykjavik, Gunnar Bragi Sveinsson, in una nota alla Lettonia, paese che ha la presidenza di turno del consiglio Ue.

Nella lettera, si annuncia che il governo islandese ha deciso che non intende far ripartire i negoziati. L’Islanda aveva chiesto di entrare a far parte dell’Ue nel 2010, sotto il governo socialdemocratico.

Nel 2013 con l’arrivo al potere dei due partiti euroscettici, è cambiato l’orientamento del Paese.