Lavori per la realizzazione di 2 aree di interscambio del trasporto pubblico locale della provincia di Potenza

Sono stati consegnati alle ditte aggiudicatarie dei rispettivi appalti, i lavori per la realizzazione di due aree di interscambio del trasporto pubblico locale della provincia di Potenza in territorio di Montemurro per un importo di 546.598,34 Euro e dello Svincolo Nord di Lauria, il cui importo è di 489.699,98 Euro.

I due lavori rientrano “nel più ampio piano attuativodi 9 aree di interscambio – ha evidenziato il Presidente Upi Basilicata e della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi – previsto d’intesa con l’Ufficio Trasporti del Dipartimento regionale competente, capaci di promuovere, una volta realizzate, una mobilità integrata, sostenibile, rispettosa dell’ambiente e la contestuale definizione di un sistema intermodale delle reti di trasporto”.

Le altre sette aree di interscambio, (bivio Vitalba, Piano del Cerro, svincolo Francavilla in Sinni, Zona Industriale San Nicola di Melfi, Area artigianale di Rapone, stazione FAL Acerenza ed ex scalo Marsico Nuovo), già appaltate, saranno consegnate per l’avvio dei lavori nelle prossime settimane e dovranno concludersi entro dicembre 2015.

“Il programma complessivo degli interventi – ha rilevato Il Presidente – finanziato per un importo totale di 4,6 Meuro rientra nell’Asse I Accessibilità del Piano Operativo Fesr 2007-2013, il cui obiettivo generale è quello di assicurare ai cittadini adeguati servizi per la mobilità, attraverso il potenziamento delle reti di trasporto e dei servizi logistici”.

“Prosegue senza interruzioni – ha concluso Valluzzi – l’attuazione degli impegni e dei programma d’investimento promossi e finanziati con tanto lavoro negli ultimi anni, nonostante il clima surreale creato intorno alle Province, il caos istituzionale di una riforma dimostrativa e le mille difficoltà nella gestione quotidiana di un bilancio corrente senza più soldi per garantire servizi pubblici decorosi ai cittadini e il pagamento degli stipendi, per l’intero anno a tutti i dipendenti.