Milano, architetti proclamato il vincitore del Premio Neolaureati

Alla cerimonia del 5 marzo è stato proclamato il vincitore del Premio Neolaureati indetto dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano.

Tre le menzioni speciali, sette le segnalazioni. Per la giuria “alta la qualità delle idee sviluppate nelle diverse aree tematiche”.

Al vincitore un assegno di 1.000 euro e un invito speciale al Salone del Mobile. Obiettivo del Premio: diventare un programma di mentorship.

“La commissione – continua il vicepresidente dell’Ordine di Milano Franco Raggi – ha rilevato il livello elevato e la qualità concettuale delle idee sviluppate nelle diverse aree tematiche, premiando i progetti che sul piano del contenuto, dello sviluppo tecnico e della qualità comunicativa presentavano risultati di notevole rilievo”: il Premio diverrà, in tempi brevi, un programma di mentorship e accompagnamento alla professione dei più talentuosi giovani laureati tramite borse di studio in aziende, studi e istituzioni di fama internazionale.

Davide Vernocchi, autore del lavoro Manhattanville Urban Campus è stato proclamato vincitore del Premio Neolaureati 2014. L’assegno di 1.000 euro gli è stato consegnato al culmine della serata.

Il Premio indetto dall’Ordine Milanese intende mettere in contatto gli autori delle più meritevoli tesi di laurea sostenute al Politecnico di Milano con la realtà culturale e professionale del design e dell’architettura, del design, della pianificazione, del paesaggio e della conservazione.

Con questo obiettivo di fondo, il Premio diverrà, in tempi brevi, un programma di mentorship e accompagnamento alla professione dei più talentuosi giovani laureati tramite borse di studio in aziende, studi e istituzioni di fama internazionale.

“Con questa iniziativa l’Ordine degli Architetti di Milano vuole affermare il compito estetico, scientifico e civile che la cultura del progetto e la qualità della architettura possono e devono svolgere nella nostra società e riconoscere i nuovi talenti che si affacciano al mondo della professione”, ha affermato l’arch. Franco Raggi, vicepresidente dell’Ordine e membro della giuria (composta anche dal prof. Gennaro Postiglione, del Politecnico di Milano, dagli architetti Nunzio Sciveres, Paolo Danelli e dalla giornalista Paola Pierotti).

Nel dettaglio, la tesi di Vernocchi intitolata Manhattanville Urban Campus, ha come oggetto di studio la progettazione del nuovo campus per la ricerca scientifica e la didattica della Columbia University a New York, finalizzata al ridisegno di un’ampia area industriale a Manhattanville. L’ampliamento dell’istituto, che sorge in una Harlem da sempre sospesa tra conflitti e istanze sociali e culturali di rinnovamento  è “improntato a una ridefinizione del ruolo del campus all’interno del quartiere, quale motore per la rinascita delle relazioni sociali e come risposta alle aspettative d’integrazione dei cittadini”. Un’integrazione anche geografica, che, nella sapiente distribuzione degli spazi operata da Vernocchi che definisce il progetto come un ‘dispositivo urbano’  utilizza “le potenzialità del viadotto della River Side Drive per colmare una lacuna nel sistema della Greenway, trasformando l’infrastruttura in un vero e proprio portico di distribuzione e accesso ai diversi edifici del campus”.

Il vincitore, inoltre, sarà invitato al Salone del Mobile 2015 nell’ambito del progetto 500×100, promosso da aziende e progettisti impegnate sul tema degli spazi del lavoro, dell’intrattenimento e della cultura. Verrà coinvolto in un TALK, 500×100 TALK, per portare la sua riflessione sul tema della città insieme ad altre decine di protagonisti del mondo dell’architettura e della cultura, italiani e internazionali.

Nell’arco della serata, sono state conferite anche 3 menzioni speciali (premiate con buoni acquisto prepagati da utilizzare sullo e-shop della Fondazione dell’Ordine) ad altrettante tesi di laurea.