Palermo, omicidio di Aldo Naro l’assassino si è costituito nel carcere minorile Malaspina

Aldo NaroAd uccidere è stato un giovane dello Zen di 19 anni che ha confessato di aver ucciso Aldo Naro, il medico di 25 anni morto con un calcio alla nuca, nel corso di una rissa avvenuta venerdì notte nella discoteca Goa.

Il minorenne è stato ascoltato da un magistrato della Procura minorile alla presenza dei Carabinieri del nucleo investigativo che erano già risaliti al responsabile della mortale aggressione.

I Carabinieri avevano già ristretto il cerchio dei sospettati su 5 giovani dello Zen e perquisito l’abitazione del minorenne, che però si era reso irreperibile.

“Sono venuto a consegnarmi. Sono io quello che cercate”. Con queste parole si è presentato nel carcere Malaspina il diciassettenne che ha confessato di essere il responsabile della morte di Aldo Naro. Il giovane era accompagnato dai familiari. Sono state le testimonianze di alcuni ragazzi presenti alla discoteca Goa la sera di venerdì a mettere i militari sulle sue tracce. Il gruppo di ragazzi si era “imbucato” all’interno della discoteca, che si trova nello stesso quartiere, dove era in corso una festa di carnevale. A un certo punto è scoppiata una rissa. Naro è stato strattonato e scaraventato per terra. Il minorenne dello Zen gli ha sferrato un calcio alla testa che ha provocato un’emorragia cerebrale e la morte del giovane medico appena laureato. La lite sarebbe stata originata dal furto di un cappello di cow boy che indossava un ragazzo che faceva parte della comitiva del giovane medico.