All’Auditorium di Roma e dell’Aquila Shoah la Memoria-la Speranza-la Vita

Lunedì 26 gennaio 2015, alle 19, verrà eseguita nella sala Petrassi dell’Auditorium (viale de Coubertin 30), l’opera lirica Shoah la Memoria-la Speranza-la Vita, l’unica opera italiana che abbia per soggetto espressamente la Shoah. Cantata per Voci Recitanti, Soli, Coro Polifonico, Voci Bianche e Orchestra Sinfonica, è musicata dal M° Luciano Bellini su testi di Maria Mencarelli. Un evento per non dimenticare le vittime di ieri e le vittime di oggi. Il 27 gennaio alle 18 l’opera verrà replicata a L’Aquila nel nuovo Auditorium del Parco. Shoah la Memoria-la Speranza-la Vita è prodotta dal Conservatorio “Alfredo Casella” de L’Aquila con il suo Coro Polifonico e il Coro di Voci Bianche diretti dal M°Rosalinda Di Marco, e con la partecipazione di Angela Cinalli (Mezzosoprano), Valerio Aufiero (Baritono), Isabella Valeri (Vocalist), Mascia Musy e Armando De Ceccon (Voci Recitanti). La Cantata infatti affronta il tema della Shoah, accostando idealmente lo sterminio degli ebrei ad altri popoli che hanno subìto lo stesso tragico destino nel corso del ‘900: armeni, zingari, curdi, slavi. Insieme a Primo Levi, del quale vengono selezionati anche brani meno noti di poesie, si affiancano versi di Charles Beaudelaire, Salvatore Quasimodo, Wislawa Szymborska, Ingeborg Bachman, Paul Celan, Joyce Lussu, Razim Sedic. L’opera sarà preceduta da Cinque ninne nanne per i bambini uccisi dalle guerre Sonata per orchestra d’archi (12’) – Musica di Sandro Gindro Quartetto d’archi dell’Orchestra giovanile di Roma Loreto Gismondi – Violino I, Marco Palmigiani – Violino II, Alberto Petricca – Viola; Francesco Marini – Violoncello.