Parma, Liceo Ulivi Folli in cattedra per la differenziata annuncia importanti novità

L’assessore all’ambiente ha spiegato a due classi del liceo il “sistema Parma” per la gestione dei rifiuti. Si è parlato di raccolta differenziata e gestione innovativa dei rifiuti nell’aula magna del liceo “Giacomo Ulivi”: in cattedra l’assessore all’ambiente Gabriele Folli, sui banchi i ragazzi di quarta A e seconda C, con la professoressa Maria Gabriella Dallafiora in veste di padrona di casa.

Come sempre fa in queste occasioni, l’assessore ha spiegato il “sistema Parma” per la raccolta porta a porta, i risultati raggiunti, gli obiettivi ed ha anche fornito alcune interessanti anticipazioni sul futuro assetto del servizio.

Come trattare i 520 chilogrammi di rifiuti che ciascuno di noi produce in un anno? “Un tempo – ha spiegato Folli – c’erano solo inceneritori e discariche, con la conseguenza che tutto veniva smaltito, tornando però in un modo o nell’altro in natura, anche sulla nostra tavola. Oggi le cose sono radicalmente cambiate: si punta sulla raccolta differenziata e sul recupero dei materiali, che producono innegabili vantaggi dal punto di vista ambientale, creano posti di lavoro e evitano l’acquisto di materie prime”.

Per questo Parma ha scelto la strada più adeguata a raggiungere il massimo risultato possibile, la raccolta differenziata spinta porta a porta, che in 18 mesi ha prodotto effetti rilevanti e misurabili: la raccolta differenziata a Parma è passata dal 53,8% del 2013 al 69,8% raggiunto nel 2014. Ma soprattutto dal 2011 ad oggi la quota di rifiuti pro capite avviata a smaltimento si è ridotta drasticamente da 283 kg per persona a 161 kg. “E per il 2015 – ha annunciato Folli – ci proponiamo di ridurli a 120 kg., come avviene in alcuni comuni del Veneto. Con i sistemi innovativi che oggi si possono adottare c’è la possibilità di arrivare al recupero fino d oltre il 90% dei rifiuti prodotti”

L’assessore ha anche annunciato che Parma ha le bollette dei rifiuti fra le più basse in Regione, e che ciò è reso possibile per il fatto che i maggiori costi della raccolta porta a porta vengono più che compensati dai risparmi per la minore quantità avviata a smaltimento e dai corrispettivi ottenuti grazie alla corretta attuazione della raccolta differenziata (c’è un saldo positivo di 453.000 euro nel 2014). Sugli abbandoni dei rifiuti (che si presentano come la maggiore criticità del sistema attuale) Folli ha precisato che si tratta di 47 tonnellate di rifiuti abbandonati, pari a meno dell’1% del totale di rifiuti prodotto e a mezzo chilo per abitante l’anno.

Importanti novità in arrivo

Folli ha colto l’occasione per annunciare una serie di novità che Comune di Parma e Iren intenderebbero mettere in atto nel corso del 2015.

La prima e la più importante, già preannunciata è l’introduzione della tariffa puntuale: a partire da luglio verranno contabilizzate le svuotature dei bidoncini grigi e dei sacchetti dotati di microchip per i rifiuti indistinti. Chi ne svuoterà pochi avrà un risparmio, chi ne produrrà un numero elevato pagherà qualcosa in più, garantendo comunque l’equilibrio tariffario.

Le altre innovazioni annunciate da Folli sono la raccolta dei rifiuti nelle ore serali (meno traffico per la circolazione dei mezzi e minori rischi di trovare i rifiuti in strada nelle ore notturne), le eco-stazioni mobili (che gireranno per la città ad orari prestabiliti per il conferimento di rifiuti in via straordinaria per chi è occasionalmente impossibilitato a rispettare le giornate previste), la realizzazione di casette prefabbricate in alcune zone della città alle quali si accederà con il badge (sempre per esigenze straordinarie) con bocche per la collocazione delle diverse tipologie di rifiuti, la distribuzione di bidoncini o sacchi per il verde e infine la creazione di un centro di riuso in via Lazio, per recuperare materiali e apparecchiature ancora funzionanti.

La professoressa Dallafiora, da parte sua, ha individuato una serie di azioni per far sì che l’Ulivi si presenti come istituto virtuoso nella gestione dei rifiuti: eco-studenti, educatori alla pari, raccolta differenziata di materiale informatico e mercatino del riuso sono alcune delle iniziative che verranno messe in atto nel liceo scientifico di viale Maria Luigia.