Parma Retail, il Tar dà ragione al Comune

Il ricorso era stato intentato dalla società Arsenali Srl che aveva chiesto di variare da settore non alimentare ad alimentare una struttura di 2.420 metri quadrati, andando contro a quanto stabilito dagli strumenti di programmazione urbanistica e commerciale stabiliti dal Comune, per il comparto in questione.

La sentenza è stata accolta con soddisfazione da parte dell’assessore all’urbanistica Michele Alinovi. Si tratta di una storia che va a ritroso nel tempo quando la società Arsenali aveva rilevato in affitto da Parcor Srl il ramo di azienda relativo ad una struttura di vendita nel settore non alimentare chiedendo, poi, al Comune, nell’agosto del 2013, di trasformarla in struttura di vendita di generi alimentari. Il Comune si oppose dal momento che “gli usi alimentari non erano insediabili nel comparto”.

La sentenza del Tar di Parma prevede anche la condanna da parte del ricorrente Arsenali Srl alle spese di giudizio, in favore del Comune, per 5 mila euro.