Norman, tra i dispersi i due autotrasportatori Carmine Balzano, napoletano e Giuseppe Mancuso

In totale mancano all’appello sedici passeggeri e due clandestini. Sono le persone disperse in seguito al rogo del Norman Atlantic, il traghetto andato a fuoco il 28 dicembre 2014 al largo delle coste albanesi. Il nuovo dato è stato diffuso dalla Procura di Bari, che inizialmente aveva parlato di una quindicina di persone di cui non si avevano più notizie.

Le vittime del naufragio finora accertate sono nove.

Fra i 16 passeggeri ritenuti dispersi ci sono i due autotrasportatori italiani, Carmine Balzano, napoletano, e Giuseppe Mancuso, messinese, la mamma della vittima Racha Charif (15 anni), residente in Germania, il fidanzato della vittima turca Havise Savas, e altri dodici fra turchi e greci. Dalla Siria, inoltre, gli investigatori baresi hanno ricevuto segnalazioni da parte delle famiglie di altre due persone che si sarebbero imbarcate, da clandestini, sulla motonave partita il 27 dicembre dalla Grecia.

A bordo della Norman Atlantic c’erano più delle 499 persone inizialmente stimate sulla base delle liste passeggeri consegnate alle autorità italiane (478 più 18 overbooking e altri tre clandestini), di cui 477 tratte in salvo e nove decedute.