Ferrara, anatomia di un capolavoro storia, stile e iconografia nelle opere del Museo della Cattedrale

Sarà Marco Bertozzi il 25 novembre alle ore 18 presso Palazzo Bonacossi a tenere a battesimo il nuovo ciclo di conferenze del Museo della Cattedrale. Anatomia di un capolavoro. Storia, stile e iconografia nelle opere del Museo della Cattedrale, questo il titolo dell’iniziativa, è un inedito appuntamento che l’istituzione ferrarese promuove in collaborazione con l’Istituto di Studi Rinascimentali e la Fondazione Ferrara Arte.

Pianificato con cadenza annuale, il ciclo analizzerà di volta in volta uno dei capolavori della collezione da diversi punti di vista, indagandone i significati, la funzione originaria, la tecnica e lo stile grazie alla sapiente guida dei migliori studiosi attivi in Italia.

L’edizione 2014 è dedicata all’opera più rappresentativa: il San Giorgio e il drago di Cosmè Tura, vera e propria icona della città e di un’epoca straordinaria per la storia dell’arte. Il primo appuntamento è dedicato agli aspetti iconologici delle tele dipinte da Tura nel 1469: Marco Bertozzi, docente di Filosofia Teoretica presso l’Ateneo estense e direttore dell’Istituto di Studi Rinascimentali, ne decifrerà infatti simboli, contenuti e misteri, evidenziando le connessioni tra le ante d’organo della Cattedrale e l’attualità del tempo che ne vide la creazione.

L’incontro sarà introdotto dal curatore del Museo, lo storico dell’arte Giovanni Sassu.

Il ciclo si configura come un’occasione imperdibile per tutti gli amanti dell’arte del Rinascimento. Proprio per questo, nonché per incentivare il contatto diretto con un simile capolavoro, al termine di ogni incontro chi assisterà alle conferenze riceverà un tagliando che consentirà l’ingresso gratuito al Museo della Cattedrale: un nuovo modo per stimolare il ritorno al del pubblico ferrarese al Museo e per mettere in relazione diretta l’opera con gli studi fioriti attorno a essa.

Anatomia di un capolavoro prosegue il 2 dicembre con il noto storico dell’arte Giovanni C.F. Villa che tratterà gli aspetti tecnici e realizzativi del San Giorgio e il drago.