In bici sulla metro C. Dal capolinea Roma è a portata di manubrio

Anche la metro C, informa Atac, è bike friendly: le biciclette possono salire sulle carrozze centrali (occhio all’immagine sul vetro delle porte scorrevoli in banchina) e vanno tenute ben salde a mano (i ganci in vettura servono per le carrozzine dei disabili). Ai tornelli, le bici passano al centro dell’atrio (dove si vede il pittogramma bike friendly) e per scendere sulle banchine si deve usare l’ascensore.

Gli orari sono quelli delle altre linee su ferro: si possono portare le biciclette nei feriali da inizio corse alle 7 e poi dalle 10 alle 12; sabato e domenica sempre, da inizio a fine corse.

E poi, sottolinea Atac, l’ubicazione della nuova fermata Parco di Centocelle dischiude interessanti prospettive per chi vuole raggiungere Roma centro dal quadrante sudest: la stazione è vicina alla ciclabile di viale Palmiro Togliatti, lungo la quale si arriva in breve alla linea A (fermate Subaugusta o Giulio Agricola) o alla B (Ponte Mammolo) e anche alla stazione FS Tuscolana. “Questo significa”, conclude Atac, “che dalla stazione di Montecompatri-Pantano della metro C – posta a circa 29 km dal centro di Roma – si può arrivare in città” combinando in diversi modi bicicletta e mezzo pubblico, per poi proseguire in sella.