Gli appuntamenti di Moliterno Agri in corto

Il corto si aggira sulla rotta Moliterno-Spinoso fino al 31 Ottobre con l’edizione numero otto del Focus sul cinema a formato breve. Titolo: “Moliterno Agri in corto”, una iniziativa promossa dalla Regione Basilicata e curata dal giornalista cinematografico Mimmo Mastrangelo. Il cortometraggio scelto come alfabeto per raccontare. O, come evidenzia il governatore lucano, Marcello Pittella, individuato come “spazio privilegiato”. Per Pittella infatti “Moliterno Agri in Corto” costituisce una sorta di “manuale di istruzione per l’uso, un piccolo atto di provocazione in una regione dove, nonostante il fermento degli ultimi tempi, ancora si consuma poco un certo cinema d’impegno e di qualità”.

“Si sa – afferma il presidente della Regione – il cortometraggio (non solo in Italia) è divenuto una sorta di oggetto di culto fuori da certe ineleganti catalogazioni e clichés (infiniti). Al cospetto di tali standard, “Moliterno Agri in Corto” ha scelto una strada meno comoda, una ricerca che porta alla scoperta di testimonianze (dirette ed indirette), a visioni trasversali, ad una galleria diversificata di personaggi e storie. Non solo uno schermo particolare, ma una manifestazione di intenti, non un semplice scorrimento di sequenze, ma un laboratorio di proposte”.

Ed è questo che “vuole continuare ad essere “Moliterno Agri in Corto” anche per l’edizione 2014”. Con le proiezioni curate dal cinecronista Mastrangelo determinate a “promuovere un progetto di territorio orientato alla conoscenza di storie ed immagini che scelgono strade di certo meno accomodanti”.

E proprio il curatore Mimmo Mastrangelo definisce il progetto “Moliterno Agri in Corto” come “un’edizione (la numero otto) completamente in discordia con le precedenti”. “Intanto – spiega Mastrangelo – perché non vuol più riconoscersi in una rassegna – termine fin troppo abusato negli ultimi anni, lasciando confluire in tale contenitore molto altro che cinema non è – ma solo in narrazione, in una celere schermata tra quanto è stato prodotto nell’ultimo decennio nel lungometraggio italiano, andando anche a recuperare lavori di una qualità narrativa ed estetica (vedere Rosso fango) molto sopra alla media e che, purtroppo, non hanno trovato accoglienza se non sugli schermi di festival e rassegne (appunto)”.

Si tratta, afferma Mastrangelo, di “un’edizione anomala”. Anche perché, “srotolando la pellicola del tempo, apre un varco che porta dritti alle fantasmagorie di un grandissimo sperimentatore del cinema d’animazione, di quel fuoriclasse, molto amato da Francois Truffaut, che è stato Norman McLaren. Del regista scozzese verranno presentati alcuni dei suoi lavori più conosciuti attraverso cui sono state sperimentare nuove tecniche di animazione, come il disegno realizzato direttamente su pellicola e la pixiliation in cui attori in carne e ossa dal vivo sono utilizzati come materia di animazione, fotogramma per fotogramma”.

Ma “Moliterno Agri in Corto” guarda al cinema anche con l’idea di costruire “una salda identità e presa di coscienza (da qui la volontà di accendere la luce di uno schermo tra i banchi della scuola)”. “Un cinema, insomma – conclude il curatore – che non disdegna fare i conti con la storia (i cento anni della prima guerra mondiale) con le problematiche di oggi (immigrazione, inquinamento ambientale, criminalità organizzata, violenza sulle donne, impegno politico…), che sappia aprire una finestra senza pregiudizio anche su quel mondo giovanile (Il Mondo di Papa Beat) di qualche decennio fa che si ribellava alla società dei padri”.

Ecco il programma delle prossime serate dell’ ottava rassegna “Moliterno Agri in Corto”:

30 ottobre ore 20.00 Associazione Culturale Le Lume –Spinoso

ADDIVANATI (2013) di Licio Esposito min. 13

Che cosa spinge un uomo a diventare schiavo della sua propria apatia, a smaterializzarsi nel corpo e nella mente su un divano? Forse il troppo pensare. Forse…..

OROVERDE (2012) di Pierluigi Ferrandini min.18

Una storia vera narrata sul filo dei ricordi da un’anziana donna di Tricase: il tempo che scorre all’indietro, l’adolescenza negata, il lavoro in un tabacchificio, le battaglie per la difesa del posto di lavoro, la morte del giovane fratello…

POCO PRIMA DEL CAFFE’ (2012) di Jonathan Soverchia min. 9

Una ragazza si alza di primo mattino dal suo letto con delle lancette in mano. Sulla parete della sua sala da pranzo all’orologio mancano proprio le lancette. Non appena le ripone al loro posto può diventare padrona del suo destino.

TO THE MOTHERS OF GAZA (2014) di Paola Bruna Kenani

e Mehdy Kmilli min. 5

Le mamme di Gaza soffrono per l’uccisione di 480 bambini a causa dei bombardamenti israeliani…L’elegia di un’attrice italiana convertita all’islam….

IL COLORE DEL TEMPO (2008) di Alberto Gatto min. 10

Corto costruito sul ricordo del mugnaio Rocco Gatto ucciso dalla n’drangheta il 12 marzo del 1977 a Gioiosa Ionica e sulla restaurazione del murales antimafia dipinto nelle stesso anno e poi restaurato nel 2008. Protagonista Ulderico Pesce.

31 ottobre ore 14.30 -Istituto Comprensivo Giacomo Racioppi di Moliterno

I LAMPEDUSANI (2014) di Costanza Quatriglio min 20

Un breve viaggio in compagnia dello scrittore Erri De Luca (e delle sue parole ) nella terra dell’accoglienza per far conoscere davvero chi sono davvero i lampedusani e cosa contraddistingue la loro vocazione all’accoglienza

I VICINI. NEIGHBOURS (1952) di Norman McLaren min.8

L’animazione con delle persone vere. Una favola allegorica che sperimenta una nuova tecnica cinematografica e contiene un messaggio contro le guerre .ed un invito alla convivenza

UN VERO PORTIERE (2012 ) Lisa Riccardi min. 5

Caterina è una bambina che odia le bambole e piace giocare a calcio. Ha un idolo René Huigita ed un solo sogno: diventar come lui….

IL PESCATORE E…..(2010) Sara Mifrina min 40

Ancora una storia di immigrati salvati dalla gente di Sicilia…