Mantova, stop al biglietto cartaceo e via libera al titolo di viaggio elettronico

In un futuro si auspica non troppo lontano, agli utenti delle linee urbane ed extraurbane del trasporto pubblico locale gestite da Apam sarà offerta la possibilità di utilizzare tessere elettroniche al posto dei tradizionali tcktet su carta e di acquistarli anche con un semplice smartphone.

Per il momento si tratta solo di un progetto che vede riuniti in un partenariato la Provincia di Mantova come capofila, il Comune capoluogo e la stessa Apam.

Un intervento per il quale sono anche già state fatte ipotesi di costo: all’circa 1.561.000 euro (bisognerà infatti sostituire su tutti gli autobus le attuali obliteratrici con nuovi dispositivi in grado di riconoscere i titoli elettronici).

Per questo il progetto, dopo l’approvazione questa mattina da parte della Giunta Provinciale,  è stato candidato al “Bando di Regione Lombardia per lo sviluppo dei sistemi di bigliettazione elettronica interoperabili di trasporto pubblico locale in Regione Lombardia”.

Il progetto definitivo per la realizzazione di un sistema integrato di bigliettazione elettronica da introdurre sulle reti urbana, di area urbana ed interurbana appartenenti al bacino provinciale di trasporto pubblico è stato predisposto dal gestore comune APAM Esercizio. La Provincia di Mantova, d’intesa con gli altri partner, avrà il ruolo di soggetto capofila del partenariato, ovvero di interlocutore unico nei confronti di Regione Lombardia con il compito di coordinare tutti gli adempimenti amministrativi connessi alla partecipazione al bando regionale.

“Il sistema di bigliettazione elettronica – spiega l’assessore provinciale con delega ai trasporti Massimo dall’Aglio – costituisce uno strumento evoluto che permette all’ente regolatore di svolgere le proprie funzioni in modo più efficace.  Contribuisce a inoltre a semplificare l’utilizzo del trasporto pubblico da parte dei cittadini, a supportare le politiche di integrazione tariffaria, ad ampliare le modalità di vendita, di pagamento e le possibilità di supporto per i titoli di viaggio, a gestire con flessibilità differenti livelli tariffari, a rilevare i dati di origine e destinazione nonché di frequenza dell’utenza per la programmazione dei servizi e per il riparto degli introiti tariffari tra i diversi vettori”.

Il contributo di Regione Lombardia, se il progetto mantovano sarà premiato dal bando, potrà coprire il 50% delle spese.

Grazie al cofinanziamento di APAM Esercizio, in caso di esito positivo della candidatura, sarà possibile realizzare, senza oneri a carico del bilancio provinciale, un sistema tecnologicamente innovativo con benefici sua tutta la rete interurbana regolata dalla Provincia di Mantova.