Mercanteinfiera, tutti i numeri del primo weekend

Presenza di visitatori in linea con le previsioni di crescita. Significativo e incoraggiante +10% di presenza di buyers nel corso dei primi due giorni professionali ( vs ed. autunno 2013).

Mentre i bilanci europei sono alle prese con gli stress economici, l’autunno dell’arte ha già riversato a Parma migliaia di collezionisti e centinaia di buyer internazionali aderenti al programma di incoming di Fiere di Parma provenienti da Russia, Turchia, Brasile, Belgio, Danimarca, Francia, Inghilterra e dagli USA cui si sono aggiunti, oltre presenze significative di delegazioni internazionali autonome provenienti da Corea e estremo oriente

I numeri sorridono, dunque, in questo primo week end di ottobre, a Mercanteinfiera la mostra di antiquariato e modernariato più longeva del panorama internazionale che ha aperto i battenti sabato 4 ottobre ( per gli operatori invece il 2 e 3 ottobe)

45.000 mq dedicati all’arte e alle curiosità, per una fiera sempre più caleidoscopica dove si incontrano antiquariato d’alta gamma, ebanisteria del Settecento, argenteria d’epoca e oggetti di design raffinato: da Fornasetti a Tiffany, da Rolex a Vacheron Constatin.

Uno spazio espositivo, visitabile fino a domenica 12 ottobre, in cui convivono modernariato, suggestioni vintage e autentiche curiosità che quest’anno trovano nella mostra “I custodi dei segreti: lucchetti di tutto il mondo in ottocento anni di storia” l’aspetto più particolare dell’evento che ha già catturato l’interesse dei visitatori stranieri. Quattro sezioni e oltre 90 lucchetti per scoprire un universo antico fatto di serrature che racchiudono mondi affascinati. Rarità medievali che arrivano dal Nord Europa, lucchetti francesi del XVI sec. cui fanno da contraltare quelli turchi del XVII sec fino ai meravigliosi esemplari della lontana Persia e dell’esotico Rajastan che incantano con le loro decorazioni in osso. Si passa dai lucchetti zoomorfi a quelli “a ferro da stiro” fino ad arrivare ai lucchetti a grimagliera.  E ancora, esemplari dal Nepal, dalla Cina, dal Tibet e dal Pakistan che sono vere e proprie opere d’arte che arrivano a Mercanteinfiera grazie alla passione per il collezionismo di Vittorio Cavalli, fondatore del “Museo dei Lucchetti” di Cedogno.

Suggestioni sempre più accattivanti per creare un appeal da vetrina internazionale, e internazionalizzazione, quest’anno rafforzata dall’accordo con  US Antique ( chiuso anche grazie al contributo della Italy-America Chamber of Commerce Southeast) che porterà la kermesse a New York ( 22-23 Novembre) e Miami (30 gennaio-4 febbraio 2015). Questi i driver di Mercanteinfiera 2014.

E se il salone della spa di Parma travalica i confini dell’antiquariato regalando ai propri visitatori qualcosa di più, è anche grazie a tre significativi appuntamenti.

Innanzitutto quello con Novecento Parmigiano, un’esposizione di oltre 40 opere che vede protagonisti Amedeo Bocchi, Goliardo Padova ed Enrico Bonaretti cui si aggiunge Archi&Parchi, una “collaterale green”, con raffinati pezzi d’epoca per ambienti esterni che in questa edizione propone i laboratori d’arte e natura organizzati da Villa Carlotta, Museo e Giardino Botanico del lago di Como.

Ad animare il primo week end l’arrivo in fiera dei vespisti di Mercanteinvespa, la giornata a carattere enograstronomico e culturale organizzata dalla spa di Parma e dal Vespa Club Parma che quest’anno  ha coinvolto gli amanti dell’”italian style su due ruote”  di parecchie ragioni d’Italia. Mascotte d’eccezione la mitica 125 di Vacanze Romane.

L’eleganza e il design raffinato di Fiat, Plymouth, Ford d’annata, Porsche e Ferrari di Mercanteinauto hanno invece stregatodue ospiti d’eccezione: Marco Bortolami e Matteo Pratichetti delle Zebre Rugby, amanti delle auto d’antan, loro grande passione, ma rigorosamente dopo il rugby.