L’antagonista di Mario Oliverio alla presidenza della Calabria sarà Wanda Ferro? Il sì di FI ma non di tutto il centrodestra

mario oliverio Wanda FerroI calabresi del centrosinistra hanno scelto, attraverso le primarie del cinque ottobre, Mario Oliverio quale candidato a Governatore della Calabria. Elezioni in data 23 novembre 2014. Sconfitti il trentaduenne Gianluca Callipo e il Sindaco uscente di Lamezia Terme, Gianni Speranza. Smentiti i sondaggi della vigilia favorevoli al giovane Callipo, nato a Pizzo (VV) il 14 giugno 1982, laureato in economia aziendale con indirizzo in management industriale presso la LUISS di Roma, imprenditore che vanta già una buona esperienza amministrativa nonostante la giovane età. Dal 2008 al 2012 ha rivestito la carica di Assessore provinciale con delega al turismo, sport e programmazione comunitaria. Il 07 maggio 2012, all’età di 30 anni, eletto Sindaco di Pizzo con il 57% delle preferenze. Renziano convinto, un suo slogan: “rottamare” il metodo delle clientele. Il curriculum politico del trentaduenne Gianluca Callipo non è stato sufficiente a convincere la maggioranza degli elettori che hanno votato alle primarie. La “rottamazione”, tanto cara al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, non ha trovato sponda in Calabria. Il rinnovamento anagrafico nell’ultima Regione d’Italia può aspettare ancora qualche legislatura, questo sembra essere stato il verdetto delle primarie. Ha vinto il politico più “anziano”, Mario Oliverio (Pd), presidente della Provincia di Cosenza per due legislature, parlamentare nazionale ai tempi del PCI, sindaco di San Giovanni in Fiore, Assessore regionale. Da adesso in poi, e fino alla vigilia del 23 novembre, sarà tutt’altra cosa per Oliverio e il centrosinistra. La partita che si giocherà non sarà più interna alla coalizione di centrosinistra, si dovrà affrontare un avversario più agguerrito che non intende abbandonare il Governo della Regione. Una Regione che continua ad accumulare ritardi dal versante dell’occupazione, servizi, sanità, ambiente, cultura, sotto l’egida dei governi di centrodestra e centrosinistra. Una sfida non facile da parte di chi sarà chiamato a governare. i due sfidanti alle elezioni regionaliIl centrosinistra ha messo in campo il capitano che dovrà portare alla vittoria la sua formazione. Il centrodestra è alla ricerca di un candidato unitario senza passare dalle primarie, stando a qualche forza politica. Forza Italia, il partito di Silvio Berlusconi, ha candidato a presidente Wanda Ferro, commissario della Provincia di Catanzaro. A stretto giro, senza far passare giorni, è arrivata la risposta del NCD nazionale, tramite il coordinatore nazionale Gaetano Quagliarello: “Al di là della stima per Wanda Ferro, ribadiamo che per noi un’alleanza non può prescindere dall’avere un carattere nazionale che comprenda anche gli amici dell’Udc per scegliere di comune accordo i candidati presidenti dell’Emilia Romagna e della Calabria. Ciò presuppone la convocazione di un tavolo nazionale. Richiesta che a nome di tutto il partito ha avanzato il nostro coordinatore regionale in Calabria, Sen. Tonino Gentile, ai Senatori Verdini e Mattioli” Di fronte a queste dichiarazioni la nomination di Wanda Ferro candidata presidente della Regione di tutto il centrodestra sarà in salita.