Bolzano, Rita Pezzei lascia la direzione dell’Ufficio bilinguismo

Con una simpatica serata la direttrice dell’Ufficio bilinguismo Rita Pezzei nei giorni scorsi ha salutato colleghi ed amici che l’hanno accompagnata negli oltre 40 anni di onorata carriera alla presenza anche dell’assessore alla Cultura Italiana Christian Tommasini e del direttore di Ripartizione Antonio Lampis.

Come ha ricordato Rita Pezzei “Nell’affrontare la problematica del bilinguismo nel 1976, ci siamo trovati di fronte al nulla, abbiamo dovuto partire da zero. Abbiamo avuto il ruolo di pionieri in tanti ambiti, ci siamo trovati a percorrere piste vergini sia a livello scolastico che extrascolastico. Abbiamo però avuto la fortuna di operare con grande sostegno a livello politico e in clima di fiducia con la massima libertà operativa. Anche a livello scolastico nell’affrontare il bilinguismo abbiamo superato molti ostaoli. Il seme che è stato gettato in quegli anni molto fecondi e ricettivi è stato il presupposto per arrivare alla situazione di oggi con molte opportunità per l’apprendimento della seconda lingua”.

Un sentito grazie per il grande impegno di tutti questi anni è giunto dall’assessore Tommasini che ha affermato: “Molta strada è stata fatta grazie anche alla preziosa guida ed entusiasmo di Rita Pezzei e sicuramente i suoi suggerimenti e quanto ci ha insegnato proseguirà nel futuro verso un plurilinguismo sempre piú capillare e diffuso”.

Tra gli step va rimarcato il segnale importantissimo dato con la creazione di un apposito Ufficio (nel 1982) che ha messo in evidenza l’assoluta importanza del bilinguismo per il gruppo italiano e la necessità di una gestione autonoma della problematica. L’ufficio ha svolto un’azione pionieristica in diversi settori: elaborazione dei primi programmi di seconda lingua-tedesco, con i quali si inizia a parlare di L2 e non più di lingua straniera, diverse tipologie corsi di tedesco per adulti e  di soggiorni all’estero, elaborazione dei primi materiali didattici per gli adulti. Decine di migliaia di persone  hanno potuto beneficiare delle iniziative offerte dall’Ufficio in forma diretta, che nel tempo è diventato, a ragione, un punto di riferimento noto e riconosciuto per l’affidabilità e la garanzia. Generazioni di bambini ci ricordano per i due simpatici dinocroc Hocus e Lotus, un intervento che ci ha dato visibilità anche  a livello internazionale. Passi da gigante anche in questi ultimi anni con un grandissimo impulso verso le certificazioni linguistiche a tutti i livelli e il grande progetto del ” Voluntariat  per le llengües” Da non dimenticare l’importante ruolo del Centro Multilingue, struttura accessibile alla generalità della popolazione di qualsiasi fascia di età, compresi gli stranieri, e la unicità della Mediateca Multilingue di Merano, unica nel suo genere a livello nazionale, dove la  tecnologia  è a servizio delle  lingue “