Bari, chiuso un panificio del rione Carbonara riforniva mense universitarie, militari e ospedaliere

Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri del Nas, in collaborazione con il servizio Igiene dell’Asl, dopo il rinvenimento di un insetto in una confezione di pane a fette.  Nello stabilimento, che produce circa 30 mila panini al giorno, il Nas ha trovato “un quadro igienico-sanitario davvero precario” riferiscono gli investigatori tra cui la presenza sul soffitto di un canale fognario grondante liquidi che si riversavano su teglie per focacce arrugginite. Nei locali c’erano vecchie attrezzature e macchinari per la preparazione e cottura del pane insudiciati; porte e finestre prive di sistemi contro l’intrusione di insetti alati; pareti umide, scrostate e annerite da muffe. Nel vano adibito a deposito alimenti, inoltre, i militari hanno rinvenuto sacchi di farina in promiscuità con materiali vari tra cui pezzi di motocicletta. Vani attigui al laboratorio adibiti a deposito di olio, farine e semilavorati, privi di corrente elettrica. Oltre al precario stato di igiene, il Nas ha accertato una variazione planimetrica dello stabilimento non autorizzata dall’autorità amministrativa.

Il Nas ha contestato violazioni amministrative per un valore di circa 10 mila euro.