Milano, Arben Kthella e Ibrahim Shalala uccisi a Bruzzano città senza controllo

Il capoluogo lombardo piomba nel terrore dopo la terribile sparatoria tra stranieri costata la vita ad un albanese e un egiziano. L’assassino, a bordo di una macchina e che sembra abbia agito senza complici, ha sparato, in piazza Giustino Fortunato zona Bruzzano cinque colpi verso Arben Kthella, 41 anni. Raggiunto al torace e alla testa questi è stramazzato a terra. E’ riuscito a salvarsi il cugino, 38 anni, centrato all’addome da un proiettile.

Dopo dieci minuti è toccato, in via della Marna, all’egiziano Ibrahim Shalala, 36 anni, colpito al torace da più colpi. Anche per lui niente da fare.I due albanesi erano già noti per reati contro il patrimonio e non lavoravano, mentre il nordafricano, incensurato, aveva un’occupazione saltuaria.

Alcuni residenti hanno fornito particolari utili ai militari e anche le videocamere, le cui riprese sono state subito analizzate, hanno consentito di avere un quadro più chiaro della sparatoria. Dopo due ore e mezza dal primo omicidio, una pattuglia della Polstrada ha fermato il presunto assassino nell’area di servizio di San Zenone al Lambro sulla Autosole in direzione di Bologna.