Davagna, Barbara Carbone accoltellata e bruciata

L’allarme è stato dato dai residenti che hanno visto il fumo uscire dalla villetta. Il proprietario della casa, un uomo di 46 anni con problemi psichici che veniva assistito da Barbara Carbone, è stato portato in caserma per essere interrogato. Il medico legale Marco Salvi si è recato nella villetta per ispezionare il cadavere.

Uno dei vicini di casa della donna la definisce “una benefattrice. Si occupava sempre delle persone in difficoltà, portando da mangiare e le medicine a chi non si poteva muovere. E’ una cosa terribile quella che le è successa”.  Il marito della donna, appena raggiunto dalla notizia, ha avuto un malore ed è stato soccorso dai medici.

Sottoposto a interrogatorio nella caserma dei Carabinieri vicino a Davagna un ex muratore con problemi psicologici, Remo Carbone, genovese di 46 anni.

I militari hanno sentito il marito della donna che ha confermato che ieri sera la moglie, dopo aver mangiato una pizza insieme a lui, è andata a casa di Carbone per portargli delle medicine. La donna non è più rientrata e il marito ha chiamato i vicini di casa che si sono recati nella villetta dell’ex muratore da dove hanno visto uscire del fumo e per questo hanno chiamato aiuto.