Milano, i musulmani ci uccideranno due romeni aggrediscono un eritreo

Due ventenni sono stati arrestati dagli agenti della Polfer di Milano, su disposizione del pm Luca Gaglio, dopo che avevano picchiato un eritreo nella stazione di Greco Pirelli e gli avevano aizzato contro il loro cane. I due stranieri sono stati condannati a dieci mesi di carcere (pena sospesa) per i due imputati per l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. I due giovani dovranno difendersi in un procedimento a parte dall’accusa di lesioni aggravate dall’odio razziale (legge Mancino) perché, come hanno ammesso durante la direttissima pur negando gli altri addebiti, hanno apostrofato la loro vittima con l’espressione “negro di …”. L’incontro dei romeni con l’eritreo di 55 anni, residente da tempo in città, è avvenuto in stazione a Greco Pirelli dove i due, ubriachi, lo hanno aggredito verbalmente con epiteti razzisti e poi lo hanno colpito provocandogli contusioni giudicate guaribili in sette giorni. Avvertiti da alcuni viaggiatori, gli agenti della Polfer hanno arrestato i romeni alla stazione di Lambrate e li hanno portati nei loro uffici dove i due hanno dato in escandescenze, rompendo la porta di una stanza, i vetri e danneggiando sedie e scrivanie. Hanno “giustificato” la loro aggressione a sfondo razzista col timore per l’Islam. Il pastore tedesco è stato sequestrato e portato in un canile.