Jesi, africano semina il terrore, ferisce con il machete il comandante dei Carabinieri capitano Mauro Epifani

Lo straniero ha sfondato la vetrina di un’armeria, nel quartiere del Torrione e ha rubato almeno sei machete e alcuni coltelli. Ha iniziato a correre in strada minacciando i passanti. Una donna, sfiorata con una coltellata, ha allertato il 112.

L’uomo è scappato ancora armato in direzione della chiesa di San Pietro, dove si era barricato. Poi il trentenne si sarebbe allontanato, facendo di nuovo perdere le proprie tracce, finché non è stato raggiunto, bloccato e arrestato da Polizia  e Carabinieri. Per fermarlo hanno dovuto sparargli a un piede.

Il capitano Mauro Epifani, comandante dei Carabinieri di Jesi, è rimasto lievemente ferito al fianco sinistro mentre tentava di bloccare l’uomo di colore. Il militare si era avvicinato all’uomo, portando con se’ la madre del giovane per convincerlo ad arrendersi, quando è stato colpito di striscio da un colpo di machete.