Roma, incidente in Bolivia morti i coniugi Franco Cembran e Rinalda Di Stefano

Rispettivamente di 53 e 50 anni. Franco Cembran, a quanto si apprende, era un tecnico audio-video. La compagna, una geologa dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. La conferma della morte dei due romani arriva anche da Viaggi e avventure nel mondo, con il quale i due erano partiti. Rinalda Di Stefano, originaria dell’Aquila, viveva a Roma. Tra i passeggeri del pullman rimasti feriti, e non in gravi condizioni, ci sarebbero altri due romani, entrambi cinquantenni.

La prima vittima di cui si è avuta notizia certa è Lorenzo Licciardi, 30 enne di Montemarciano. Il giovane è stato estratto vivo dal pullman, ma è spirato poco dopo in ospedale. Di professione idraulico, nato e cresciuto nell’anconetano, Licciardi era partito a Ferragosto per un viaggio organizzato all’insegna dell’avventura.

L’incidente è avvenuto fra Potosì e Oruro, sulla strada Panamericana, in direzione della capitale boliviana La Paz, a circa 35 km dalla località di Challapata. Il pullman era affittato all’impresa Trans Turismo Omar. Il conducente boliviano è fra i nove morti. Fra le nazionalità delle persone coinvolte citate dalla polizia boliviana, oltre ai tre italiani, si parla di tedeschi, svizzeri, brasiliani, canadesi, australiani, peruviani e boliviani.