Vicenza, domenica 24 agosto ritornano Il Giardino di Alice e Cinemambulante

Domenica 24 agosto il Giardino Salvi ospita un doppio appuntamento a cielo aperto che alterna al teatro per bambini e famiglie il cinema di qualità.

Il pomeriggio si apre alle 18 con “Il Giardino di Alice” e lo spettacolo teatrale “Attenti all’orribile Shmurtz!” a cura di Theama Teatro (per bambini dai 4 anni). Sul palco immerso nel verde, a fare da protagonista della divertente storia, portata sulla scena da Alessandra Niero e Anna Farinello, sarà una coraggiosa principessa pronta a sfidare l’orribile mostro Shmurtz pur di liberare e restituire l’anima al suo promesso sposo, un sensibile e talentuoso pittore.

La programmazione de “Il Giardino di Alice” proseguirà tutte le domeniche fino al 21 settembre con storie meravigliose e letture animate, proposte dalle maggiori compagnie teatrali vicentine, oltre a Theama Teatro: Ensemble Vicenza Teatro, Glossa Teatro e Piccionaia.

Biglietto d’ingresso: 2 euro, acquistabile direttamente sul luogo il giorno dello spettacolo a partire dalle 17.

Per informazioni: Ensemble Vicenza Teatro [email protected] – 3355439976

A seguire, alle 21.15, al Giardino Salvi ritorna il “Cinemambulante”, la novità dell’estate 2014 proposta da Pier Paolo Giarolo per gli appassionati della settima arte. Il nuovo appuntamento della rassegna è con “La Nave Dolce” di Daniele Vicari.

Il coinvolgente film documentario trae origine da una storia vera. È il 1991 quando la nave Vlora approda al porto di Bari. A bordo sono presenti circa ventimila uomini provenienti dall’Albania, saliti senza permesso quando la nave ha fatto scalo a Durazzo. Una vicenda – quella della Vlora e delle migliaia di viaggiatori albanesi – che ha costituito uno spartiacque nella gestione dell’immigrazione irregolare in Italia, aprendo una stagione nuova, con l’introduzione di misure di contrasto sistematiche da parte dello Stato. I protagonisti de “La Nave Dolce” sono padri, madri, amici, fratelli che hanno negli occhi le sofferenze di un viaggio interminabile e che si misurano con le incognite di un presente incerto nel nuovo mondo. Si tratta di un cinema che offre l’occasione di fermarsi per capire, conoscere, ascoltare l’umanità che si muove e vive dietro queste storie d’immigrazione, per ritrovare l’idea di Mediterraneo come mare che unisce mondi vicini e lontani.

“Cinemambulante” si concluderà il 31 agosto, con l’ultimo documentario incluso nella selezione di film curata da Alain Bichon per il 31° Festival di Cinema Italiano di Annecy.

Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito.