La Désarpa occasione di promozione turistica e del mondo agricolo

DesarpaAosta, Valgrisenche, Valtournenche e Cogne. Sono questi i quattro comuni che quest’anno promuoveranno la Désarpa. La tradizionale discesa delle mandrie dagli alpeggi è da sempre vissuta come una giornata di festa dalle popolazioni locali e negli ultimi anni è diventata anche un’occasione di promozione turistica e del mondo rurale valdostano, attraverso l’incontro con i diretti protagonisti e con i produttori delle eccellenze valdostane.

Aspettando le sfilate delle bovine, in programma il 27 settembre a Valgrisenche e Valtournenche e il 4 ottobre a Cogne, toccherà alla città di Aosta alimentare l’attesa sui tre eventi. Il 23 agosto piazza Narbonne ospiterà l’appuntamento Aspettando la Désarpa, una giornata dedicata al modo agricolo con l’allestimento di una fattoria con animali domestici, di un mercatino di prodotti enogastronomici e di una serie di punti informativi.

“La Désarpa cambia volto – spiega l’Assessore all’Agricoltura Renzo Testolin – non sarà più solamente folklore ma sarà veramente un ritorno alle origini. La Désarpa è un evento che di suo avviene da sempre, dalle montagne  le mucche a fine estate scendono ed è una tradizione che  va rivalutata, va rivista e questo momento di criticità da un punto di vista finanziario effettivamente può essere una chiave di volta per cambiare registro per lavorare insieme, per coordinare in un evento importante a livello di Valle d’Aosta tutte quelle che sono le peculiarità dei nostri comuni di montagna”.

Partner dell’evento è anche la Chambre Valdôtaine con l’iniziativa Una montagna di sapori che mette in campo menù tradizionali nei ristoranti, rifugi e agriturismi dei tre comuni dove si svolgerà la Désarpa.

“Queste manifestazioni sono decisamente preziose perché non sono uno spettacolo – spiega Aurelio Marguerettaz, Assessore regionale al Turismo -, sono delle manifestazioni vere che sono perfettamente aderenti a quella che è la storia, la cultura, rappresentando il lavoro dei valdostani e di coloro che stanno in alpeggio. Sono anche un’occasione per conoscere i prodotti, la vita e le abitudini di coloro che hanno scelto questo lavoro. Solo conoscendo a fondo e raccontandole in modo adeguato e corretto abbiamo delle possibilità di avere successo. Quindi anche nell’ambito della Desarpa abbiamo una straordinaria occasione per fare conoscere la Fontina, il marchio che la caratterizza e, all’interno della Fontina della Valle d’Aosta, abbiamo la possibilità di declinarla e di capire le piccole particolarità di un alpeggio rispetto ad un altro. E’ un arricchimento. Ed è un momento credo di grande coinvolgimento della popolazione e del sistema commerciale”.

Nella giornata del 23 agosto ad Aosta inoltre sarà possibile prenotare, tramite il Consorzio produttori Fontina, visite guidate al magazzino di Valpelline.

E l’Assessore Renzo Testolin coglie l’occasione per un grazie, per la collaborazione al Consorzio, sempre molto attivo e presente nelle manifestazioni per la valorizzazione soprattutto della Fontina ma anche dell’agricoltura regionale nel suo complesso. Un evento che vorrebbe così raccogliere fra i visitatori di “Aspettando la Désarpa” adesioni per poter visitare e per poter offrire ai nostri visitatori l’opportunità di salire a Valpelline per diciamo ammirare uno dei pezzi forti della conservazione e della stagionatura della Fontina in Valle d’Aosta nella miniera che una volta era di rame e che ora viene adibita alla maturazione di questo formaggio”.