Roma, all’Olgiata si impicca un avvocato di 72 anni

Il professionista è stato trovato dal domestico con il collo stretto attorno ad una cinghia fissata ad una grata. Inutile ogni tentativo di soccorso. L’allarme è scattato quando il domestico si è accorto dell’avvocato che non dava più segni di vita. L’uomo ha provato a rianimarlo ma si è reso conto di non riuscirci e, disperato, ha chiamato i soccorsi.

Nella casa all’Olgiata è accorso il personale di un’ambulanza del 118 che non ha potuto fare altro che chiamare la Polizia. Nessuno dubbio, secondo il medico legale, che si sia trattato di un suicidio. Non sono state trovate lettere o biglietti di addio. Non è ancora chiaro cosa abbia spinto l’avvocato a farla finita. La salma nei prossimi giorni sarà sottoposta ad autopsia per stabilire le cause della morte. L’uomo viveva da solo con il domestico.