Tecnoparco, il sindaco di Pisticci scrive a istituzioni

“Continuano a pervenire numerose segnalazioni, non ultime quelle della scorsa notte, da parte degli abitanti del quartiere di Pisticci Scalo, di percezione di cattivi odori provenienti, così come acclarato da rilievi effettuati dall’Arpab, dall’impianto di depurazione di Tecnoparco”. È quanto afferma il sindaco di Pisticci Vito Anio Di Trani in una lettera inviata a diversi rappresentanti istituzionali lucani e nazionali. 

“Nonostante tutti gli impegni assunti, le promesse di porre in essere tutte le attività atte alla eliminazione della emissione di miasmi che tanta preoccupazione, molestia e disturbo arrecano alla popolazione, non escluso effetti negativi sulla salute, ad oggi poco è stato fatto per la eliminazione di tale fenomeno. 

Allo stato, malgrado la copertura di numerose vasche – continua Di Trani- il fenomeno non è stato ridimensionato e non si intravede nessuna iniziativa idonea a far cessare, in modo definitivo, l’emissione in atmosfera delle sostanze odorigene di cui trattasi per cui tale situazione sta sconfinando in allarme sociale che potrebbe creare problemi di ordine pubblico. 

Tenuto conto della gravità del fenomeno che da molto tempo turba la quiete pubblica per cui non è più tollerabile il permanere di tali condizioni igienico – sanitarie, ambientali e sociali- conclude il primo cittadino – invitiamo i soggetti competenti, a porre in essere ogni azione al fine ad eliminare il fenomeno della emissione di sostanze nauseabonde nell’aria, entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione della comunicazione”.