Progetto Europeo Tutur per l’utilizzo temporaneo di edifici abbandonati

Presentato al Macro il progetto Tutur – Temporary Uses as a Tool for Urban Regeneration finanziato nell’ambito del Programma Urbact della Commissione Europea di cui Roma è capofila ed al quale partecipano le città di Brema e di Alba Iulia. L’obiettivo del progetto è la sperimentazione di politiche per la promozione di usi temporanei di immobili abbandonati o sottoutilizzati.

L’Amministrazione capitolina sta portando avanti il progetto Tutur nel III Municipio, dove nelle ultime settimane è stata avviata la mappatura di tutti gli immobili abbandonati e sotto-utilizzati nel territorio. Completata la rilevazione il progetto Tutur entrerà nel vivo con l’avvio degli atelier progettuali partecipati dedicati ad alcuni dei siti individuati nel corso della mappatura dove si realizzeranno gli interventi di uso temporaneo.

L’assessore alla Trasformazione Urbana di Roma Capitale, Giovanni Caudo, intervenuto alla conferenza ha sottolineato che, nel quadro del passaggio da un’urbanistica dell’espansione a un’urbanistica della rigenerazione, il progetto Tutur e i progetti speciali portati avanti dal Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica rappresentano una risorsa fondamentale per costruire materialmente le politiche di rigenerazione.

L’Assessore ha poi evidenziato l’importanza delle iniziative recenti dell’Amministrazione capitolina, quali l’approvazione della delibera di giunta relativa ai programmi Integrati per Attività Produttive, che hanno l’obbiettivo di favorire il recupero e la rigenerazione di ottanta aree produttive della città.

Anche il presidente del III Municipio, Paolo Marchionne, ha sottolineato il valore del progetto nel contesto di un municipio che presenta da un lato una grande quantità di immobili sotto-utilizzati o abbandonati e dall’altro una carenza di alcuni rilevanti servizi urbani. Pertanto, gli usi temporanei possono rappresentare una delle modalità più efficaci per superare queste carenze utilizzando appieno tutto il patrimonio disponibile.

Inoltre, nel corso dell’incontro, l’assessore allo Sviluppo delle periferie, infrastrutture e manutenzione urbana, Paolo Masini, ha presentato le iniziative promosse dall’Assessorato alla periferie volte a favorire la coesione sociale per mezzo della rigenerazione di spazi ed immobili abbandonati quali: un progetto di co-working di prossima apertura nell’area Centocelle; l’organizzazione del festival Sguardo Contemporaneo che ha permesso il riutilizzo temporaneo di negozi sfitti come spazi espositivi per l’arte contemporanea; il lavoro di individuazione di nuove modalità di affido delle aree verdi nelle zone periferiche della città.

Alla conferenza hanno partecipato anche: gli esperti del Programma Urbact, il gruppo di architetti romani di T-Spoon impegnato nella facilitazione del processo di elaborazione della mappa degli immobili e delle aree inutilizzati del terzo Municipio e sottoutilizzati (cityhound.com), i rappresentanti dell’Agenzia per gli usi temporanei ZwischenZeitZentrale di Brema, dell’agenzia di usi temporanei Lakatlan di Budapest e dell’amministrazione della Città di Alba Iulia. Presenti anche le città osservatrici del progetto, Graz, Pec e Novi Sad.