Recanati, esplosione alla Gfl un pompiere è grave

Appartengono al Distaccamento di Macerata e sono tutti componenti della stessa squadra antincendio. Sono rimasti feriti, uno gravemente, nell’esplosione del silos pieno di scarti di legname avvenuta alla Gfl sas di Squartabue di Recanati, una falegnameria che produce componenti per mobili e infissi. Il pompiere in condizioni critiche, un quarantenne, era salito con l’autoscala sulla sommità del silos, munito di auto-protettore alla schiena, per monitorare le operazioni di spegnimento. Lo scoppio l’ha scaraventato a terra da un’altezza di circa tre metri. Nell’impatto con il suolo ha riportato lesioni importanti, ed è andato in arresto cardiaco.

I soccorritori del 118 sono riusciti a rianimarlo, e in queste ore viene sottoposto ad una Tac nell’ospedale di Ancona. Tre dei colleghi, portati nell’ospedale di Civitanova Marche, sono stati investiti dalla fiammata sprigionata dal silos: uno si è ustionato alla schiena, uno alle gambe e il terzo ad una mano. Il quinto si è accorto che una scheggia gli era finita in un occhio solo una volta rientrato in sede a Macerata. Si trova in ospedale per accertamenti. Da chiarire la dinamica dell’incidente. Il silos bruciava già dalla notte scorsa, tanto che sul posto erano accorse squadre di intervento da Macerata e Ancona. Forse per i gas che si erano formati all’interno, dove erano ammassati scarti di lavorazione, la deflagrazione: l’onda d’urto ha investito in pieno i quattro vigili più vicini.