Coldiretti e Confagricoltura richiedono la sospensione del tributo 630

La Cia Confederazione Italiana Agricoltori, la Coldiretti e la Confagricoltura di Taranto, in merito agli avvisi bonari relativi al tributo 630 anno 2014 che in questi giorni stanno pervenendo agli agricoltori, nel pomeriggio di ieri hanno incontrato a Bari l’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Fabrizio Nardoni, il Commissario Unico Giuseppantonio Stanco del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara e tutti i responsabili della Bonifica a livello regionale. Nel corso dell’incontro è stato ribadito che non è possibile versare gli importi richiesti, che in alcuni casi ammontano a circa 200 euro per ettaro, più o meno lo stesso importo della rata di versamento acconto Imu.

Peraltro, numerosi sono gli errori riscontrati sugli avvisi pervenuti, poiché il calcolo è stato fatto utilizzando gli indici dei piani di riparto e il reddito dominicale dei terreni, non tenendo conto di alcune situazioni particolari che devono essere aggiornate. Per tali ragioni vi è la necessità di sospendere l’emissione e slittare i pagamenti dei ruoli per consentire di approfondire la questione.

Le organizzazioni di categoria hanno chiesto all’Assessore Nardoni, che va ringraziato per la disponibilità e la tempestività mostrata, di farsi promotore presso la Giunta Regionale per la sospensione e lo slittamento del pagamento degli avvisi bonari per verificarne i conteggi e le anomalie.

Si evidenzia che la manutenzione sul territorio non è stata fatta nonostante la Regione Puglia, nel corso degli anni, abbia erogato somme considerevoli ai consorzi di bonifica: l’auspicio e che ciò non accada più e che le risorse siano finalizzate a tale scopo.

Naturalmente Cia Confederazione Italiana Agricoltori, Coldiretti e Confagricoltura, terranno alta la guardia, affinché la Regione Puglia e il Consorzio di Bonifica Stornara e Tara analizzi in maniera approfondita la questione: in caso di mancata accettazione delle richieste avanzate dalle organizzazioni professionali Cia Confederazione Italiana Agricoltori, Coldiretti e Confagricoltura. non si escludono azioni di protesta presso la sede del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara e presso il Consiglio Regionale.