Letterature Festival Internazionale di Roma, XIII edizione in piazza del Campidoglio

Nuova location in piazza del Campidoglio, per la XIII edizione del festival delle Letterature. E’ questa la prima novità della storica manifestazione che si sposta per la prima volta dalla sua sede abituale della Basilica di Massenzio.

Dieci serate sul tema Ognuno, ma proprio ognuno, è il centro del mondo, tratto da La provincia dell’uomo di Elias Canetti. Autori italiani e internazionali sono invitati a scrivere e a leggere dal vivo un proprio testo inedito sul tema proposto. Ogni incontro con gli autori, come è tradizione, viene arricchito dalla presenza di attori che prestano la loro interpretazione alle letture tratte dai testi e di musicisti che suonano dal vivo.

“Sono molto contento della frase che è stata scelta come tema del Festival delle letterature di quest’anno” – ha commentato il sindaco Marino. “Secondo me – ha proseguito – è molto vicina all’idea che questa amministrazione ha di Roma: tutti devono essere al centro del mondo e devono esserci gli stessi diritti proprio per tutti. Non diritti speciali per qualcuno, ma gli stessi per tutti. Un’idea dell’attenzione che vogliamo avere contro ogni forma di violenza. Vorrei che la scelta di questa frase faccia pensare a una città che accoglie, che mette la persona al centro”.

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore capitolino alla Cultura, Flavia Barca “per essere riusciti a portare a compimento questo centrale progetto culturale anche in un momento di forte ristrettezze economiche. In questo senso il Festival delle Letterature è la migliore risposta che possiamo fornire alla città: appuntamenti gratuiti di altissimo livello, con grandi autori, nella cornice suggestiva di una piazza che è un vero museo a cielo aperto. Un altro regalo gratuito alla città di Roma e a tutti gli appassionati”.

Anche quest’anno il Festival è affiancato da una mostra: Lo sguardo e la voce, cui si ispira la serata del festival del 12 giugno, espone preziosi libri d’artista per raccontare il lavoro di quattro grandi artisti europei – gli italiani Enzo Cucchi e Francesco Clemente, l’inglese Christopher Le Brun, presidente della Royal Academy di Londra, la tedesca Rosemarie Trockel – che si sono ispirati a poeti italiani, cinesi, inglesi e francesi. La mostra, organizzata con Maryam Sachs & Wilfried Dickhoff – Moon Rainbow Editions, si tiene dal 26 maggio al 2 luglio alla Casa delle Letterature in piazza dell’Orologio.

Altra novità dell’edizione 2014 sono i due appuntamenti nel giardino della Casa delle Letterature: lunedì 16 giugno Voci da un’altra Europa Ue10, letture di autori provenienti dalla Repubblica Ceca e dalla Repubblica Slovacca nel decimo anniversario del loro ingresso nell’Unione Europea; e lunedì 30 giugno Un mondo di stupefacente mistero: John Fante, omaggio all’autore con interventi e letture di Leonardo Colombati, Francesco Durante, Emanuele Trevi, Sandro Veronesi e con i finalisti e i vincitori del Premio “John Fante opera prima” promosso dal Festival “Il Dio di mio padre” di Torricella Peligna. L’audiolibro “Chiedi alla polvere” viene presentato in anteprima con una lettura di Rolando Ravello.

Dopo l’estate un altro appuntamento, questa volta al Teatro Argentina mercoledì 17 settembre,Ritratto allo specchio, incontro con la grande scrittrice canadese Margaret Atwood.

Letterature Festival Internazionale di Roma, ideato e diretto da Maria Ida Gaeta, direttrice della Casa delle Letterature, con la regia di Fabrizio Arcuri, è promosso dall’assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.