Fiat di Melfi, domani porte aperte agli ingegneri

Domani alle 10.30, una delegazione di 70 ingegneri lucani visiterà, per la prima volta, lo stabilimento di San Nicola di Melfi, la più grande realtà industriale presente in Basilicata e il polo d’eccellenza dell’ingegneria meccanica nell’intero contesto produttivo nazionale e mondiale. L’incontro rappresenta un importante momento di confronto tra i professionisti lucani e un’azienda, la Fiat, che ha cambiato in modo considerevole il volto della Basilicata, le sue professionalità e la sua economia. Lo fa sapere in una nota l’Ordine degli ingegneri di Potenza, spiegando che “nell’ambito delle attività di aggiornamento professionale rivolte ai propri iscritti, ha pertanto ritenuto fondamentale interfacciarsi con una realtà industriale come la Sata di Melfi, tra le più moderne del mondo, che sta per “partorire” la prima vettura del nuovo gruppo Fiat Chrysler Automobilies, nato dall’integrazione di Torino e Detroit. Lo stabilimento lucano, infatti, sta producendo la “Renegade”, la piccola Suv del marchio Jeep che rappresenta il primo progetto Usa ma di costruzione italiana e che troverà pieno regime produttivo a Melfi insieme al “crossover” Fiat 500X”. Ad accogliere la delegazione degli ingegneri lucani sarà il Direttore della Sata.