La Casciotta Dop convola a nozze e lancia l’Old fast food

Il gusto della Cultura. Con la “C” maiuscola, proprio come quella della Casciotta d’Urbino Dop, primo prodotto tipico marchigiano ad ottenere la Denominazione d’origine protetta (1996, v. scheda allegata) e attorno al quale ruota il “Festival della Casciotta d’Urbino – Itinerari tra arte e cibo”, in programma nella Capitale del Rinascimento il 26 e 27 aprile 2014.

Per due intere giornate la manifestazione organizzata dal Consorzio Casciotta d’Urbino Dop insieme al Comune di Urbino-Assessorato alle Attività Produttive, con il contributo della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino e della sua Azienda speciale “Terre di Rossini e Raffaello”, si snoderà tra i luoghi più suggestivi e caratteristici della Città Ducale, proponendo a visitatori e turisti un messaggio di qualità agroalimentare, attenzione al territorio e all’economia locale.

«L’abbiamo ribattezzato “Old fast food” –spiega Gianluigi Draghi, presidente del Consorzio Tutela Casciotta d’Urbino Dop–, ovvero la riscoperta di un pranzo veloce a base di prodotti tipici e sani. Una crescia sfogliata ripiena di Casciotta Dop, magari accompagnata a un buon bicchiere di Bianchello Doc, rappresenta un pasto buono, completo e in linea con le esigenze di rapidità dei giovani e di chi lavora. Basta a cibi stereotipati e senz’anima: un impulso corretto alla filiera agroalimentare di qualità si traduce in fiducia economica e in creazione di nuove opportunità di lavoro, anche qualificate. Accanto a questi temi, il fil rouge del Festival di quest’anno sarà l’estrema versatilità culinaria che presenta un formaggio come la Casciotta d’Urbino Dop, prodotto misto di latte ovino (70%) e bovino (30%), e per sottolineare queste caratteristiche si è voluto simpaticamente giocare sugli abbinamenti con altri prodotti a denominazione e tipici del territorio: il Prosciutto di Carpegna Dop, l’olio extravergine d’oliva di Cartoceto Dop, la Pera Angelica di Serrungarina, il Bianchello del Metauro Doc e la Crescia sfogliata urbinate. Durante il Festival, in un modo simpatico e originale, scopriremo qual è il connubio che esalta al meglio le caratteristiche organolettiche della Casciotta d’Urbino».

Ecco perché sabato 26 aprile alle 11 la centralissima Piazza della Repubblica si trasformerà nel palcoscenico del recital teatrale “Chi si sposa la Casciotta?”, a cura del Consorzio di Tutela della Casciotta d’Urbino e degli attori della Compagnia Dialettale Urbinate che decanteranno in versi le peculiarità dei vari prodotti tipici del territorio. Un momento inaugurale, coinvolgente e leggero, ideato per far conoscere al pubblico i mille risvolti storici e culturali che ruotano attorno alle tipicità della provincia pesarese e, in particolare, della Casciotta d’Urbino.

Del resto, tra i più illustri estimatori –e oggi “testimonial” d’eccezione– di questo formaggio figurano il grande Michelangelo Buonarroti –che acquistò dei poderi nel Montefeltro per assicurarsi la fornitura di Casciotta mentre dipingeva la Cappella Sistina– e Papa Clemente XIV. Sono innumerevoli le curiosità culturali, artistiche e culinarie che, per due giorni, coloreranno le vie e le piazze di Urbino: ogni giorno, dalle 10 alle 20, in piazza della Repubblica la “Mostra mercato della Casciotta d’Urbino e della crescia sfogliata di Urbino” e, contestualmente, la “Mostra mercato di prodotti agroalimentari e dell’artigianato artistico” in piazza San Francesco e Corso Garibaldi. Tra i momenti coinvolgenti e divertenti, la premiazione del concorso tra ristoratori per la valorizzazione dei piatti a base di Casciotta d’Urbino (sabato 26, alle 16,30, Piazza della Repubblica); itinerario guidato a cura dell’Associazione Guide Turistiche Specializzate Urbino Ducale (sabato 26, alle 17, Collegio Raffaello, Piazza della Repubblica. Prenotazioni e informazioni tel. 0722.309282-3 e Ufficio IAT 0722.2613); laboratori del gusto con Casciotta d’Urbino, crescia sfogliata d’Urbino, prosciutto di Carpegna in abbinamento al Bianchello del Metauro Spumante e preparazione del formaggio Dop sotto la guida di abili maestri casari del Consorzio di Tutela Casciotta d’Urbino.

Tra gli appuntamenti di domenica 27 spiccano, alle 10,30 in Piazza della Repubblica, la “Preparazione della crescia sfogliata di Urbino” a cura dell’Associazione Il Clivo Fiorito di Castelcavallino. A seguire, alle 11,30, “Aperitivo con l’autore” con la presentazione dell’ultimo libro del giornalista enogastronomico Davide Eusebi.

Nel pomeriggio, alle 17, presso la Chiesa degli Scalzi, parte “La Gerusalemme celeste nelle Chiese di Urbino”, itinerario guidato a cura dell’Arcidiocesi di Urbino, Urbania e Sant’Angelo in Vado (prenotazioni e informazioni tel. 0722.309282-3 e Ufficio IAT 0722.2613).

«L’organizzazione di un partecipato festival attorno a un prodotto prelibato, ricco di storia e cultura, come la Casciotta d’Urbino Dop, la dice lunga sul valore di immagine ed economico che questo formaggio rappresenta per tutto il territorio della Provincia di Pesaro-Urbino e per la stessa Regione Marche» sottolineano Alberto Drudi, presidente della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, e Gianfranco Santi, presidente di Terre di Rossini e Raffaello, azienda speciale della Camera di Commercio dedicata proprio a valorizzare le tante eccellenze enogastronomiche della Provincia pesarese. «L’appuntamento ormai consolidato nella Capitale del Rinascimento –riprendono- è un’importante occasione per far scoprire ai visitatori e al grande pubblico le tradizioni e i talenti che ruotano attorno ai prodotti di nicchia e di altissima qualità della provincia pesarese. Tutto questo si traduce anche in volano per l’economia locale e per la creazione di nuove opportunità di lavoro, anche altamente qualificate: sempre più giovani appassionati e preparati si stanno impegnando nelle filiere agroalimentari di qualità che rappresentano un grande valore anche per il settore turistico, altro comparto economico in ascesa nel nostro territorio. In quest’ottica di sviluppo la Camera di Commercio e la sua emanazione Terre di Rossini e Raffaello sono al fianco degli imprenditori con precisi impegni per affermare sui mercati regionali e internazionali le eccellenze agroalimentari della provincia pesarese».

« Nei pomeriggi del Festival non mancheranno – spiega l’Assessore alle Attività Produttive e Turismo, Attilio Fini – i consueti momenti di intrattenimento musicale con i concerti de Gli Strani Vari, il sabato e dei Rari Ramarri Rurali la domenica».

Nel corso della due giorni di Festival sarà inoltre possibile visitare i caseifici autorizzati a produrre Casciotta d’Urbino Dop secondo standard certificati: le Fattorie Marchigiane Consorzio Cooperativo Società Agricola di Montemaggiore al Metauro e il Caseificio Val d’Apsa di Urbino.

Il festival è organizzato dal Consorzio Casciotta d’Urbino Dop insieme al Comune di Urbino-Assessorato alle Attività Produttive, con il contributo della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino e della sua Azienda speciale “Terre di Rossini e Raffaello” e con il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Comunità Montana Alto e Medio Metauro, Museo Diocesano Albani, Legato Albani e la collaborazione dei caseifici che producono la Casciotta d’Urbino Dop.

Programma del IV° FESTIVAL DELLA CASCIOTTA D’URBINO (26, 27 Aprile 2014 – Urbino)

SABATO 26  APRILE 2014

Mostra mercato della Casciotta d’Urbino e della crescia sfogliata di Urbino (dalle ore 10.00 alle ore 20.00 – Piazza della Repubblica)

Mostra mercato di prodotti agroalimentari e dell’artigianato artistico (dalle ore 10.00 alle ore 20.00 –Piazza San Francesco e Corso Garibaldi)

“Chi si sposa la Casciotta?” – Recital teatrale a cura del Consorzio di Tutela della Casciotta d’Urbino e della Compagnia Dialettale Urbinate (ore 11.00 – Piazza della Repubblica)

Premiazione e consegna delle menzioni d’onore ai partecipanti al Concorso tra ristoratori per la valorizzazione dei piatti a base di Casciotta d’Urbino in abbinamento ad un vino della Provincia di Pesaro e Urbino (il concorso si svolge mercoledì 23 aprile dalle 11.00 presso il Ristorante Nenè). (Ore 16.30 – Piazza della Repubblica)

Facciamo la Casciotta in piazza – preparazione della Casciotta d’Urbino da parte di abili casari, a cura del Consorzio di Tutela della Casciotta d’Urbino (ore 17.00 – Piazza della Repubblica)

“Guerra, pratica o scienza?” Itinerario guidato a cura dell’Associazione Guide Turistiche Specializzate Urbino Ducale. Partenza ore 17.00 – Collegio Raffaello, Piazza della Repubblica (per prenotazioni e informazioni Ufficio Attività Produttive tel. 0722.309282-3 e Ufficio IAT 0722.2613). Al termine del percorso Laboratori del Gusto con Casciotta d’Urbino, crescia sfogliata d’Urbino, prosciutto di Carpegna in abbinamento al Bianchello del Metauro Spumante.

Concerto de Gli Strani Vari – trio randagiacustico che presenta uno spettacolo con arrangiamenti swing, reggae e folk in chiave acustica dei brani più celebri della musica pop e rock (ore 18.00 – Piazza della Repubblica)

DOMENICA 27 APRILE 2014

Mostra mercato della Casciotta d’Urbino e della crescita sfogliata di Urbino (dalle ore 10.00 alle ore 20.00 – Piazza della Repubblica)

Mostra mercato di prodotti agroalimentari e dell’artigianato artistico (dalle ore 10.00 alle ore 20.00 –Piazza San Francesco e Corso Garibaldi)

Preparazione della crescia sfogliata di Urbino, a cura dell’Associazione Il Clivo Fiorito di Castelcavallino (dalle ore 10.30 – Piazza della Repubblica)

Aperitivo con l’autore. Incontro con il giornalista Davide Eusebi (11.30 piazza della Repubblica)

“La Gerusalemme celeste nelle Chiese di Urbino”, itinerario guidato a cura dell’Arcidiocesi di Urbino, Urbania e Sant’angelo in Vado. Partenza ore 17.00 – Chiesa degli Scalzi (per prenotazioni e informazioni Ufficio Attività Produttive tel. 0722.309282-3 e Ufficio IAT 0722.2613). Al termine del percorso Laboratori del Gusto con Casciotta d’Urbino, crescia sfogliata d’Urbino, prosciutto di Carpegna in  abbinamento al Bianchello del Metauro spumante.

Concerto dei Rari Ramarri Rurali – musiche folk e della tradizione marchigiana (ore 18.00 Piazza della Repubblica)

26 e 27 aprile possibilità di visita ai Caseifici:

– Fattorie Marchigiane Consorzio Cooperativo Società Agricola, Via Cerbara, 81 – Montemaggiore al Metauro

– Caseificio Val d’Apsa, Via Cà Bergamo Loc. Via Piana, 1 – Urbino.