Emergenza sociale, emendamento di Mollica al Bilancio 2014 Ascolta

“La situazione economica e sociale della nostra Regione impone una presa di coscienza e soprattutto interventi fattivi a favore e sostegno delle famiglie disagiate”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale dell’ Udc , Francesco Mollica, nel presentare un emendamento al bilancio con cui si propone uno stanziamento di 1 milione di euro da destinare alla Caritas Regionale “al fine di consentire la realizzazione di progetti di etica sociale a favore delle famiglie in difficoltà”. “Gli ultimi studi del Cnel e dell’Istat – afferma Mollica – hanno rappresentato una realtà nella nostra Regione molto complicata, infatti una percentuale superiore al 30 per cento dei minori vive in condizioni di povertà e sono sempre in aumento le famiglie che vivono in stato di difficoltà economica. Appare quindi imprescindibile adottare delle misure che consentano alle famiglie di superare questo periodo, ponendole nella condizione di affrontare la vita quotidiana e di garantire ai figli la possibilità di formarsi e di crescere”. “La strada che si propone di intraprendere – prosegue il consigliere dell’Udc – è quella del riconoscimento di un contributo straordinario di 1 milione di euro alla Caritas regionale che, attraverso forme di sostegno già attuate altrove, quali il microcredito sociale e progetti di etica sociale, riesca a portare avanti e ad implementare la realizzazione di progetti a livello locale per contrastare il dilagante fenomeno del disagio sociale. La Caritas, tra l’altro, essendo la maggiore associazione impegnata nel settore potrà, di concerto con la Regione e soprattutto con i Comuni, individuare le modalità di intervento ed i criteri per usufruire delle forme di supporto che si andranno a delineare, prevedendo anche delle forme di microcredito, dirette ad offrire alle famiglie la possibilità di provvedere al pagamento delle utenze. Si potrebbe infatti avviare un sistema, sempre ponendo alla base dei criteri di valutazione le singole situazioni, con cui si riconoscano piccole somme per fronteggiare tali impellenti esigenze che potrebbero comportare ulteriori disagi, quali i distacchi delle forniture, alle famiglie che provvederanno poi alla restituzione delle somme, da mantenere con la medesima finalità”. “Occorre mettere in campo strategie adatte alla realtà in cui si opera e solo chi già vi lavora all’interno, come appunto la Caritas, può garantire la realizzazione di misure di contrasto che realmente forniscano alle famiglie gli aiuti necessari ad affrontare il grave disagio in cui versano e di cui la Caritas ne ha piena conoscenza”, conclude Mollica che confida “nella sensibilità dell’intero Consiglio regionale su una problematica che richiede un nostro intervento fattivo”.