Padova, la sostenibilità ambientale in mostra

Sviluppare sensibilità e quindi modificare i comportamenti. E’ questo il senso del progetto che fino al 14 aprile trova spazio nella Sala della Gran Guardia dove saranno allestite due mostre: una fotografica itinerante “Obiettivo:sensibilità” e l’altra “Sostenibilità ad opera d’ARTE” esposizione di opere artistiche in cui oggetti altrimenti destinati allo smaltimento acquistano una seconda vita diventando opere d’arte. La mostra fotografica itinerante “Obiettivo:sensibilità” propone una selezione delle foto del concorso fotografico bandito da ARPAV, in collaborazione con i Nodi Provinciali della Rete IN.F.E.A. del Veneto e organizzato dal Laboratorio Territoriale Ambientale La.Terr.A. Nodo IN.F.E.A. per la Provincia Rovigo. Il contest fotografico – finanziato con fondi IN.F.E.A. del Ministero dell’Ambiente – voleva documentare come la sostenibilità possa creare nuovi equilibri tra le attività umane ed il paesaggio, sollecitando i cittadini residenti o domiciliati in Veneto a puntare l’obiettivo sulla mobilità sostenibile, sull’impiego di energie rinnovabili, sul modo di vivere ed organizzare gli spazi urbani e non, sulle esperienze green, sulla valorizzazione del paesaggio veneto. Numerosi sono stati gli spunti e le soluzioni per vivere a minor impatto emersi dalle centocinquanta immagini inviate da ogni parte del Veneto. Le foto – visibili nel sito www.arpa.veneto.it – che hanno meglio interpretato lo spirito del concorso sono: “La Nuova Venezia” di Marius Alexandru Di Benedetto, “Il valore della sostenibilità” di Agnese Centomo, “Trame d’ambiente” di Gaia Martin (Sezione giovani); “Ponte Calatrava” di Gianni Mazzon, “Il buon pastore” di Massimigliano Favato, “Finalmente casa” di Matteo Ometto (Sezione adulti) La mostra, dopo aver fatto tappa a Rovigo e Santorso (VI) e ora ospitata a Padova, proseguirà il suo viaggio verso Treviso. In concomitanza si terrà la mostra “Sostenibilità ad opera d’ARTE”: una esposizione di opere artistiche in cui oggetti altrimenti destinati allo smaltimento acquistano una seconda vita diventando opere d’arte. Legno, lattine, stoffa, cartone, camere d’aria, … sono solo alcuni dei protagonisti di questa mostra che mira ad positivamente sulla mentalità del recupero e del riuso, dimostrando come la creatività possa rappresentare una grande opportunità. Espongono: Alessio Brugnoli, Genny Giordano, Marisa Merlin, Vilson Luari e Luca Xodo, Associazione La Mente Comune.