Oggi Roma conferisce la cittadinanza onoraria a Paolo Sorrentino

Sorrentino e MarinoOggi alle 17 in Aula Giulio Cesare verrà conferita la cittadinanza onoraria romana a Paolo Sorrentino, il regista napoletano che ha vinto, con “La grande bellezza”, il premio Oscar per il miglior film straniero. L’ultima volta che il prestigioso riconoscimento era stato assegnato all’Italia risale a 15 anni fa, quando vinse Roberto Benigni con “La vita è bella”.

Il sindaco Ignazio Marino ha dichiarato: “L’Oscar a Sorrentino inorgoglisce Roma e l’intero Paese. Nel mio cuore non avevo dubbi: sapevo che Sorrentino sarebbe tornato in Italia con l’Oscar. Roma è felice di consegnargli la pergamena e la lupa capitolina in Campidoglio. Sorrentino non è nato a Roma, ma ne ha parlato con l’amore di chi è nato e cresciuto in questa città, per questo gli siamo grati”.

In occasione della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Sorrentino, l’Assessorato capitolino alla Cultura, in collaborazione con gli Assessorati al Turismo e all’Ambiente, hanno organizzato il progetto di una domenica ecologica all’insegna della scoperta dei luoghi del film “La Grande Bellezza”.

Attraverso la proposta di un percorso e 31 schede descrittive ed originali i cittadini ed i turisti sono guidati alla scoperta di ciascun luogo, attraverso notizie storiche, riferimenti al film e informazioni pratiche che permettono di ottenere anche i permessi speciali per entrare all’interno dei siti più inaccessibili. Un lavoro reso possibile grazie ai testi che lo storico dell’arte e scrittore Costantino D’Orazio – autore del libro “La Roma Segreta del film La Grande Bellezza” (Sperling & Kupfer) – ha gentilmente concesso all’Assessorato e che descrivono i palazzi privati, i giardini nascosti, le chiese e gli scorci inediti ripresi dalla cinepresa.

Il percorso sarà on line su www.comune.roma.it/cultura, su www.culturaroma.it  e suwww.turismoroma.it. I tre itinerari hanno durata differente, da due a tre ore, e offrono un ventaglio diverso di proposte. Partendo dalla casa di Jep Gambardella, che affaccia sul lato sud dell’Anfiteatro Flavio, il monumento più celebre del mondo, fino a piazza Navona, Palazzo Sacchetti, Palazzo Taverna. E ancora il portone di Santa Maria del Priorato all’Aventino, dalla cui serratura si vede uno degli scorci più suggestivi e famosi di Roma, le sculture dei Musei Capitolini, il cortile di Palazzo Altemps, lo scalone monumentale di Palazzo Braschi, la Fornarina di Raffaello in Palazzo Barberini, la falsa prospettiva di Borromini a Palazzo Spada, il gruppo scultoreo dei Niobidi nel cuore di Villa Medici e altro ancora.

“Il film premio Oscar ci offre una grande opportunità – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Flavia Barca – quella di rilanciare Roma come set straordinario ed unico al mondo nella storia del cinema, e di scoprire la bellezza meno conosciuta. Questo percorso nasce dunque per regalare a cittadini e turisti nuove chiavi per aprire i portoni di Roma fuori dai tradizionali itinerari turistici e per visitare luoghi che spesso pensiamo non accessibili. Quale occasione migliore delle domeniche ecologiche, giornate importanti pensate perché i cittadini si riapproprino della propria città godendo degli spazi culturali che Roma offre”.