Silvi Marina, Franco Morelli si sarebbe suicidato

Parrebbe questa l’ipotesi più accreditata fra i Carabinieri di Giulianova diretti dal capitano Domenico Calore e dal reparto investigativo coordinato dal capitano Nazario Giuliani che si appresterebbero a definire il giallo come un caso di suicidio. Si attendono però il riscontro dei Ris di Roma ai quali sono stati inviati alcuni reperti e dell’esame autoptico che si svolgerà martedì e sarà eseguito dall’anatomopatologo Cristian D’Ovidio.

Franco Morelli, 21 anni, è morto per un colpo di pistola alla tempia destra. I fori di proiettili, ben quattro, sparati dall’interno verso l’esterno della Lancia Y azzurra di proprietà del ragazzo, avvalorano l’ipotesi che non vi fosse una seconda persona con lui. La pistola trovata in auto è una 7,65 semiautomatica ed i proiettili sono compatibili con l’arma detenuta illegalmente. La pistola è risultata rubata in un paese in provincia di Chieti circa un mese fa. L’auto di Morelli era posteggiata sul lungomare di Torre Cerrano a Silvi. Era parcheggiata regolarmente per questo non ha destato sospetti.

La vittima era riversa sul sedile posteriore ma nessuno se n’era accorto in quanto i finestrini laterali sono oscurati. Gli investigatori hanno sondato la cerchia di conoscenze e frequentazioni di Franco Morelli. Il ventenne originario di Pescara viene descritto come fragile e difficile. Ha avuto un’infanzia travagliata senza padre ne’ madre che risultano separati, affidato ad una casa famiglia per un periodo. A Silvi viveva con i nonni. Di recente era uscito da una delusione amorosa.