Milano, la chiesa di San Gottardo alla Veneranda fabbrica del Duomo

Il Comune di Milano concederà gratuitamente la Chiesa di San Gottardo in Corte alla Veneranda Fabbrica del Duomo, che si farà carico degli interventi di riqualificazione che lo stabile di proprietà comunale attende da tempo. Lo ha deciso la Giunta comunale approvando la delibera che fissa le linee di indirizzo per la nuova concessione.

“Questo provvedimento rappresenta per il Comune un importante risultato – spiega l’assessore al Demanio Daniela Benelli –. Finalmente potranno essere realizzati i lavori di restauro che questa preziosa Chiesa di Milano attende da tempo e che l’Amministrazione, in un momento di risorse molto limitate, purtroppo non è in grado di sostenere. Siamo molto soddisfatti per questo accordo che abbiamo condiviso con la Veneranda Fabbrica e con la Curia e che permetterà, tra l’altro, di conservare l’uso liturgico della Cappella palatina e proseguire con le attività culturali, così come fatto fino ad ora”.

“Ci auguriamo che, in tempo per Expo 2015, la Chiesa di San Gottardo, vero gioiello nascosto, entri a pieno titolo nel circuito dei luoghi che rappresentano il patrimonio culturale della nostra città e che i turisti potranno visitare e apprezzare”, conclude l’assessore Benelli.

La Chiesa di San Gottardo in Corte Il complesso immobiliare di Palazzo Reale è stato ceduto al Comune di Milano dal Demanio dello Stato nel 1966 e comprende anche la Chiesa di San Gottardo in Corte, cui si accede da via Pecorari. La Chiesa include l’abitazione del rettore, alcuni locali adibiti a uffici (al piano terra e al piano primo) e spazi utilizzati come deposito (al piano ammezzato), per una superficie complessiva di oltre 1.000 metri quadri. L’edificazione dello stabile risale al periodo del basso medioevo e conserva le caratteristiche dello stile gotico. Il bene, che non è mai stato interessato da interventi di manutenzione, è sottoposto al vincolo della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Milano: ogni intervento, pertanto, dovrà essere preventivamente autorizzato.

La convenzione Dal 1993 l’immobile è utilizzato dall’Arcidiocesi di Milano. La convenzione con la Veneranda Fabbrica del Duomo sostituirà, quindi, la concessione sottoscritta con la Curia. Il nuovo accordo prevede una concessione in comodato d’uso gratuito fino al 2 maggio 2031. Gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria, i costi delle utenze, i servizi di vigilanza, custodia e pulizia, gli interventi di messa a norma degli spazi e degli impianti, così come il restauro dell’immobile saranno interamente a carico del concessionario, per tutta la durata del contratto.