Fondi europei, in arrivo oltre 3 miliardi per la Capitale

Roma Capitale riceverà, attraverso la Regione Lazio, il dieci per cento dei circa 32 miliardi di finanziamenti che l’Unione Europea destina all’Italia. Il Campidoglio, dal suo canto, sta mettendo a punto una strategia per non disperdere risorse di questa portata, nello spirito del protocollo sottoscritto a settembre 2013 con la Regione. Si è quindi tenuta a Palazzo Senatorio una riunione aperta alla stampa della Commissione per i Progetti Europei con il presidente Cosimo Di Noi, l’assessore Alessandra Cattoi (Scuola, con delega all’Europa) e una delegazione di europarlamentari. Obiettivo, accelerare il coordinamento per “fare squadra”, selezionare rapidamente i progetti e snellire le procedure.

Istruzione, ricerca e innovazione sono i settori principali nel cui ambito verranno presentati progetti a finanziamento; semplificando gli strumenti, definendo procedure più semplici e ponendo più attenzione ai risultati. E’ stata istituita, informa l’assessore Cattoi, “una sorta di cabina di regia per avviare il coordinamento finora mancato”. Una strategia indispensabile dato che – è sempre Alessandra Cattoi a parlare – “l’Europa non è un bancomat ma un’istituzione con cui programmare una serie di interventi fondamentali”.

Tra i primi passi, un ordine del giorno per far approvare dalla Giunta, in tempi brevi, la delibera che istituirà il “registro cittadino delle società che sul territorio comunale intendono progettare per i bandi europei”.