Ruda, evasione totale sequestrato Palazzo Antonini Belgrado

saciletto belgradoApposti i sigilli dalle Fiamme Gialle udinesi ad un antico palazzo del XVI secolo situato nel comune di Ruda. Destinatario del provvedimento un noto imprenditore titolare di un’azienda agricola ed esponente di una notabile famiglia isontina, evasore totale.

L’uomo non ha presentato dichiarazione dei redditi. Il valore Palazzo Antonini Belgrado è l’equivalente del profitto dei reati contestati, 1,5 milione euro.

Le attività di polizia giudiziaria svolte nei confronti dell’uomo, con l’esecuzione della verifica fiscale, hanno portato alla luce un ingente volume d’affari, non dichiarato. L’indagine di polizia giudiziaria, scaturita da una verifica del 2010 nei confronti dell’azienda agricola, è culminata nell’estate scorsa con la richiesta di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente di beni mobili ed immobili del titolare dell’azienda. La Guardia di Finanza ha infatti ricostruita una capacità contributiva tale da comportare il deferimento del soggetto all’autorità giudiziaria.

Il complesso architettonico è costituito dal corpo gentilizio e dagli annessi rustici che, con il primo, definiscono il cortile d’onore. Un altro edificio rustico definisce, con l’ala meridionale del proprio corpo principale, una distinta corte di servizio. La villa è circondata da un parco: ad oriente esso è attraversato dalla roggia Brischis che, nel tratto verso Muscoli, assume il nome di roggia della Villa. Sul lato opposto, il parco un tempo si prolungava verso la distesa agraria con un viale baricentrico, secondo un modello insediativo diffuso sul territorio friulano.

Il nucleo centrale dell’edificio risale ad anni compresi tra la fine del XVI e gli inizi del XVIIsecolo; il suo prolungamento simmetrico è bipiano ed i rustici annessi sono invece frutto di interventi successivi. L’impostazione planimetrica del complesso a “U” è di chiara impronta classica e d’ispirazione veneta. Il corpo originario possiede la facciata principale tripartita con la parte centrale rialzata e timpanata; l’asse di simmetria è caratterizzato al piano terreno da un portale arcuato a cui corrispondono, al piano nobile, una serliana e nell’attico una trifora. Il timpano, riccamente decorato, ha al centro un orologio. Le altre bucature, con cornice in pietra, si dispongono in maniera simmetrica.

Il prospetto posteriore è invece caratterizzato da una fascia centrale non timpanata nella quale si aprono tre livelli di trifore completate, al piano nobile, da un balcone in pietra.