Pisa, la massoneria nei fumetti e nei cartoni animati

Dopo avere pubblicato, con Ets, ”Pisa e la Massoneria” (insieme a Sergio Piane) e ”Pisa, Simboli e Massoneria”, torna a occuparsi delle logge con questo volume dedicato, come scrive Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia, “a simbolismo figurativo e democrazia, segni e libero pensiero”.

”Cartoon e Libera Muratoria” è il terzo che Ippolito Spadafora, studioso pisano della storia della Massoneria, dedica al mondo massonico.

Il libro sarà presentato durante un evento pubblico venerdì 24 gennaio alle 17.30 a Palazzo Reale, in un incontro con l’autore e Roberto Barbuti, direttore del museo di storia naturale e del territorio che ha sede a Calci, lo stesso Raffi, Luigi Pruneti, già Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia (che nel volume dedica un intervento al massone Hugo Pratt, padre di Corto Maltese), il giornalista Luca Daddi.

Secondo Raffi il merito più grande di Spadafora in questo libro è quello di essere riuscito a liberare “il cartoon, la caricatura, la vignetta, dall’ambito del gioco e della fanciullezza, del divertimento e del disimpegno, per inserirlo nel più ampio orizzonte sociale e politico, simbolico e tradizionale: che interessa e pervade anche la Libera Muratoria, e non solo perché tanti cartoonist erano massoni, ma per la scelta di fare una critica sociale e costruttiva tramite il simbolo e il segno grafico”.