Napoli, assenteismo arrestata la ginecologa Gerardina Speranza

La donna, già segretaria del Pd ad Arzano fino a qualche mese fa, ha tentato la scalata al parlamento nelle scorse primarie del partito democratico. Attiva, impegnata, dirigente di prima fascia, un lungo curriculum di studi, pubblicazioni sia mediche che dedicate allo sviluppo e all’organizzazione delle strutture sanitarie pubbliche. Il suo arresto, secondo i Carabinieri in flagrante assenteismo, ha destato scalpore. E’ stata accompagnata davanti ad un giudice assieme ad altri cinque pubblici dipendenti della pubblica sanità accusati, come lei, di essere stati sorpresi altrove mentre correva l’orario di lavoro. Il magistrato si è dichiarato incompetente, non ha disposto il rito per direttissima ed ha rimandato tutti al giudice per le indagini preliminari che deciderà se convalidare gli arresti o revocarli. Ognuna delle sei posizioni è un caso a parte. Arrivata in caserma ad Arzano, Speranza, si è limitata a prendere atto dell’accusa senza dire parola. Doveva essere al lavoro ma nessuno riusciva a trovarla da nessuna parte. Fino a quando non è stata lei a farsi viva, da uno studio privato al Vomero. Insieme agli altri cinque, un collega ed altri 4 amministrativi, si è sentita contestare l’assenza non giustificata.